Al termine della sconfitta interna del Napoli (qui le parole di Spalletti) contro la Fiorentina, Kalidou Koulibaly, in quanto leader della squadra, si è presentato ai microfoni di Dazn: "Abbiamo dato tutto. Dobbiamo lavorare, sono 4-5 partite che prendiamo gol e ci condiziona davanti. Dietro dobbiamo essere solidi e oggi non garantiamo la solidità di cui abbiamo bisogno anche in attacco"
Koulibaly: "Volevamo vincere a tutti i costi"
Nel post partita, il difensore senegalese ha epsresso la sua delusione: "Volevamo vincere a tutti i costi, sapevamo che la Fiorentina è una squadra forte, che ha tante occasioni. Dopo l'1-1 pensavamo di fare il secondo per come si era messa, poi abbiamo preso gol noi. Io continuo a crederci, la stagione è lunga ancora, può succedere di tutto". Quella contro la Fiorentina è l'ennesima sconfitta casalinga della stagione del Napoli: "Abbiamo perso troppi punti in casa. Mi dispiace perché questi tifosi non lo meritano.Oggi abbiamo iniziato bene la partita, messo le energie giuste per andare avanti. Il gol ci ha fatto male, ma su tutta la partita abbiamo dimostrato di esserci e crederci".
Archiviata questa partita, lo sguardo del Napoli è volto al futuro, nonostante oggi l'umore non sia dei migliori: "C'è tanta rabbia, volevamo vincere a tutti i costi, ma dobbiamo trovare il modo di metterla subito da parte. Siamo comunque lì insieme all'Inter in attesa del Milan, ma non dobbiamo guardare gli altri: dobbiamo pensare partita dopo partita"
"Callejon? Gli auguro il meglio, mi ha aiutato tanto"
Infine, Koulibaly si è lasciato andare su qualche dichiarazione per Josè Callejon, oggi alla Fiorentina, con il quale ha condiviso lo spogliatoio a Napoli dal suo arrivo fino al 2020: "José è stato un giocatore molto importante per noi, gli vogliamo tutti bene e ci ha dato tantissimo. Ancora oggi ci sentiamo molto spesso, è una bravissima persona che ama ancora il Napoli. I tifosi lo sanno. Gli auguro il meglio e lo ringrazio perché mi aiutato tanto dal mio arrivo e oggi ha ancora il Napoli nel cuore"