Il Napoli, che se la vedrà con il Torino in campionato per mettere un altro mattoncino verso lo Scudetto, ha pescato il Milan ai quarti di finale di Champions League, sorteggio che lì mette come una delle favorite ad arrivare in finale. Il capitano Di Lorenzo, nell'intervista concessa ai taccuini di La Repubblica, ha sottolineato l'importanza della stagione del Napoli: "La percezione del nostro valore è cambiata in Italia e in Europa e ce ne stiamo accorgendo pure noi".
Napoli, Di Lorenzo: "Posso diventare il secondo capitano che alza lo Scudetto dopo Maradona, mi vengono i brividi"
Di Lorenzo ha continuato poi parlando dei punti di vantaggio in campionato: "18 punti da fuori possono sembrare tanti ma sappiamo che il livello della Serie A è alto. Ogni partita va affrontata al massimo perché rappresenta difficoltà. Siamo noi che stiamo facendo qualcosa di incredibile, abbiamo una squadra forte e un gruppo super, non è demerito delle altre ma merito del nostro ritmo straordinario".
Il difensore del Napoli ha commentato, poi, la possibilità di essere l'unico assieme a Maradona ad vincere lo Scudetto da capitano: "Vivo qui da 4 anni e ho imparato le regole della scaramanzia. Dobbiamo fare altri punti per essere certi dello Scudetto. Un po' ci penso, mi immagino cosa potrà accadere in città quel giorno. Mi aspetto un'emozione incredibile, potrei diventare il terzo capitano a vincere lo Scudetto del Napoli dopo i due di Maradona. Essere accostato a lui mi mette i brividi".
Sull'essere capitano di questo gruppo, il difensore del Napoli afferma: "La fascia è solo un simbolo perché nel Napoli non sono l'unico capitano. La nostra forza è anche questa. In cambio della Champions cederei la fascia subito a uno dei miei compagni, ci potete scommettere".
Sulle ambizioni Champions del Napoli, infine, Di Lorenzo conclude: "Giochiamo ogni partita come se fosse una finale, si in Serie A che in Champions. Siamo ben focalizzati sui nostri obiettivi.
L'intervista completa la trovate sulle pagine de "La Repubblica" del 18 marzo 2023.