Al Maschio Angioino di Napoli, nella Sala dei Baroni, si è tenuta la cerimonia di premiazione che ha portato Luciano Spalletti al Premio Enzo Bearzot, arrivato alla sua dodicesima edizione. Assieme all'allenatore del Napoli, ha presenziato alla cerimonia anche il presidente del club azzurro, Aurelio De Laurentiis.
Il patron azzurro ha raccontato le sensazioni provate nel momento in cui rifondò il Napoli e qualche aneddoto sul suo allenatore, annunciando anche la volontà di rinnovare il rapporto con Spalletti: "Sono 18 anni che proviamo a vincere in questa città. Siamo partiti dal basso", ha esordito il presidente del Napoli.
De Laurentiis: "Mi impuntai nel comprare il Napoli. Quella chiacchierata con Gaucci..."
De Laurentiis ha raccontato la scelta di acquistare il Napoli: "Nel 2004 non sapevo il Napoli fosse fallito, ero in vacanza a Capri. Quando incontrai Gaucci gli sentì che voleva assolutamente comprare il Napoli per 5 milioni. Io chiesi: «Ma perché cos’è successo al Napoli?». È lui: «Come non lo sai?». La famiglia non voleva che mi incasinassi in altri affari, mio figlio mi disse: «Ma dobbiamo tornare a Los Angeles». Io risposi: “Figliolo, il cinema è il mondo più completo e più complesso di tutti, cosa volete che sia il calcio? Lasciatemi provare». Ormai la mia famiglia è contentissima, mia moglie è tifosissima, si strappa i capelli per il Napoli, mentre io sono molto più inglese". E poi sullo scudetto ha aggiunto: "Se le regole del calcio in Italia fossero diverse, probabilmente qualche scudetto sarebbe già arrivato".
"Spalletti resterà a Napoli. I calciatori? Non dipende da noi..."
Il patron del Napoli ha poi parlato del personaggio del giorno, Luciano Spalletti: "Sono davvero felice per la vittoria del premio per Luciano Spalletti, è stata una felice intuizione. Io già contattai Spalletti prima del suo ritorno a Roma, poiché Gattuso non si sentiva più bene. Andai da lui al Bosco Verticale, a Milano, ma all'epoca mi disse di non poter venire: mi disse «Non adesso, a giugno vengo». Ho fatto di tutto per depistare tutti voi (giornalisti, ndr): passai prima per Conceicaio, poi passai anche per un altro allenatore italiano che venne anche a darmi quattro lezione di calcio nei miei uffici (Allegri, ndr). Alla fine, però, è arrivato lui, il grande Luciano".
Poi ha aggiunto: "Cosa altro mi vuole chiedere? Mi vuole chiedere se Luciano Spalletti resterà a Napoli? Luciano Spalletti resterà a Napoli". Sulla permanenza, invece, dei gioielli del Napoli che stanno brillando in Italia e in Europa: "Esistono sempre le proposte indecenti. Il prezzo lo fanno sempre gli altri, noi aspettiamo. Sono dei ragazzi straordinari, che hanno firmato contratti particolari come i miei, che vengono dal cinema", ha concluso Aurelio De Laurentiis.