Grazie alle reti di Lukaku e Kvaratskhelia il Napoli ha battuto 0-2 il Milan, mantenendo così la testa della classifica. Gli azzurri sono infatti primi a quota 25 punti, 7 in più dell'Inter seconda e 8 della Juventus terza, che però devono ancora giocare una partita. Al termine del match l'allenatore del Napoli Antonio Conte è intervenuto ai microfoni di Dazn.
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Napoli, le parole di Conte
"Scudetto? Nessuno gioca a nascondino - ha esordito -. Realisticamente dobbiamo vedere quello che stiamo facendo quest'anno che dopo dieci giornate è qualcosa di incredibile. Neanche un folle l'avrebbe detto ma rimaniamo umili. Io ho le spalle larghe, le responsabilità me l'hanno sempre date a prescindere per via del mio nome e della mia carriera. Nessuno si nasconde. L'obiettivo a inizio anno era tornare in Europa, dopo l'ultima stagione ripartira di rincorsa".
"Nel giro di 4 mesi siamo riusciti a creare un gruppo unito e solido. È uno dei migliori gruppi in carriera. Questa partita l'abbiamo dovuta preparare con un solo allenamento, non posso che ringraziare lo staff. Anche perchè io chiedo molto a me stesso ma anche agli altri. C'è unità d'intenti", ha continuato.
Sul rapporto con Lukaku: "C'è grande empatia, è voluto venire a tutti i costi al Napoli. Voleva venire qui e giocare con me. Quando un giocatore è pronto a morire per la maglia puoi chiedergli di tutto".