Vincere e restare primo in classifica in solitaria: questo è l'obiettivo del Napoli di Antonio Conte contro l'Empoli. Il club toscano, però, è sicuramente una delle sorprese positive di questo inizio di stagione. A due giorni dalla gara, in programma domenica alle 12:30 al Castellani, Antonio Conte ha parlato in conferenza stampa.
Napoli, la conferenza stampa di Antonio Conte
Antonio Conte ha cominciato la conferenza stampa parlando del momento azzurro: "Siamo con il cartello lavori in corso. Non può non essere così dopo soli tre mesi altrimenti si andrebbe a sottovalutare un po' tutto il percorso che c'è da fare in una fase di ricostruzione come la nostra. C'è sicuramente la soddisfazione del lavoro, stiamo lavorando tanto e bene, con un gruppo di ragazzi che ha voglia di lavorare e questo è ciò che conta di più".
L'allenatore azzurro ha, poi, continuato: "Ho percepito troppa esaltazione e per fortuna torniamo a giocare. Sono stati 15 giorni in cui c'è stata un'esaltazione esagerata visto che sono passate solo 7 giornate. Ci fa piacere ricominciare da quella posizione, ma sappiamo benissimo che la classifica è corta, in 4 punti sono racchiuse tante zone. Dobbiamo essere bravi a ripartire nella giusta maniera".
L'ex Chelsea ha fatto il punto anche su Meret e Lukaku: "Alex è prossimo al rientro però ci sono troppi rischi per la gara di Empoli e non vedo perché correrli. Caprile sta dimostrando di essere un portiere su cui puntare e quindi non bisogna mettere fretta a una situazione che si può gestire con calma. Romelu è un ragazzo che sente tantissima responsabilità, forse troppa. È uno che sposta gli equilibri, lo avete visto. Lui adesso comincia a star bene anche fisicamente e mentalmente. Deve avere la mente libera e lasciare tutta la responsabilità a me. Lui è un generoso e cercare di fare quello che sa fare meglio. Comunque sta bene ed è pronto".
Conte ha concluso la conferenza stampa soffermandosi sull'assenza di Lobotka, che verrà sostituito da Gilmour, e sulle condizioni di Olivera: "Olivera è rientrato e ha fatto il primo allenamento con noi. Naturalmente è rientrato un po' affaticato. Oggi è tornato e ha fatto tutto l'allenamento. È comunque un po' affaticato anche per il viaggio lungo e dispendioso. Abbiamo comunque delle alternative valide. Per quanto riguarda Gilmour vi posso dire che io alleno tutti i ragazzi. Lui sa quello che voglio da lui e lo abbiamo allenato a queste situazioni. A livello calcistico cambia poco anche perché hanno caratteristiche simili. Se non ci fosse Gilmour in rosa la situazione sarebbe diversa".