Il Barcellona si prepara alla sfida del San Paolo contro il Napoli per l'andata degli ottavi di finale di Champions League. Una gara importante e affascinante per vari aspetti, come ha raccontato ai microfoni di Sky Sport il capitano blaugrana, Gerard Piquè: "E' sempre speciale giocare in uno stadio con questa storia e tradizione, è la prima volta che giochiamo qui. Sarà una partita difficile ma vogliamo vincere, passare il turno e fare un passo in avanti. Da quando è arrivato Quique Setien ha portato le sue idee, cerchiamo di creare più occasioni tramite il possesso palla e i risultati ci stanno accompagnando. Ora dobbiamo continuare così. Del Napoli mi preoccupano molte cose. Non stanno facendo la loro stagione migliore, ma ultimamente hanno fatto buoni risultati e sicuramente ci creeranno diversi problemi. Dovremo essere molto concentrati per ottenere un buon risultato".
Il difensore centrale spagnolo ha poi proseguito in conferenza stampa, ricordando le recenti brucianti eliminazioni del Barça dalla Champions League: "Non dimentichiamo le rimonte subite contro Roma e Liverpool, rimarranno per sempre nella mente di chi le ha vissute. Sono state pagine oscure nella storie del club ma dalle grandi sconfitte si possono trovare spunti per guardare al futuro. Ogni partita ha una storia a sè".
Infine, Piquè ha analizzato la situazione di Leo Messi per la prima volta protagonista al San Paolo, azzardando anche un paragone tra lui e Diego Armando Maradona: "Non ho parlato con Messi dell'emozione di giocare al San Paolo. Lui a Napoli a fine carriera? Nel calcio non si sa mai, ma credo sia molto difficile. Comunque va chiesto a lui, personalmente vorrei che si ritirasse con la maglia del Barcellona. Meglio lui o Maradona? E' una domanda che vale un milione, Diego è un calciatore unico nella storia di questo sport ma per come l'ho vissuto e per la sua regolarità dico Messi".