Radja Nainggolan è sempre più vicino alla SPAL. Nelle ultime ore è aumentato l'ottimismo per il trasferimento del centrocampista belga al club biancazzurro, mentre si è raffreddata la pista per un suo ritorno al Cagliari. Lo stesso classe 1988 ha commentato i contatti al club di Ferrara.
"De Rossi e la SPAL? Oggi l’ho sentito, abbiamo un’amicizia importante che va oltre il calcio. Se ha bisogno di me gli posso dare una mano. La SPAL non è l’unica squadra che mi vuole, ma cerco un progetto interessante. Daniele è al suo primo anno da allenatore e sono pronto ad aiutarlo", così Nainggolan a Radio Kiss Kiss.
L'ex Roma e Inter ha poi commentato la penalizzazione della Juventus: "Alla fine ho sempre provato a vincere contro i più forti, ma come vedi c’era qualcosa che è uscito fuori in un momento inaspettato. La mia Roma, con Spalletti, avrebbe meritato lo scudetto. Eravamo forti, ma sbagliavamo contro le piccole, mentre vincemmo entrambe le gare di Milano ed a Napoli. Il Napoli sta meritando di stare lì in alto, se continua così sarà difficile batterli alla lunga".
Su Spalletti: "Gli auguro di vincere lo scudetto che non ha vinto in passato. Io con lui mi son sempre trovato bene, lo sento ancora oggi, è un uomo che mi ha dato tanto. A Napoli sta sfruttando i giocatori nel modo migliore, si vede che gli azzurri sono molto uniti e di conseguenza molto forti". Sul connazionale De Keteleare: "Sapevo ci avrebbe messo un po’ di tempo per ambientarsi nel campionato italiano, in fondo è ancora molto molto giovane. Anche Origi è un giocatore fantastico e non sta trovando la sua dimensione".