Ironico (ma nemmeno così tanto) botta e risposta tra Julian Nagelsmann e la Federcalcio tedesca in merito al suo contratto da Ct della Germania dopo la vittoria in amichevole contro la Francia. L'ex Bayern Monaco. Al termine della gara, l'allenatore aveva risposto così riguardo al suo futuro ai microfoni di ZDF: “Vorrei prima vedere cosa sta succedendo per valutarlo. Se mi fosse stato impossibile prolungare lo avrei detto e poi non avrebbero dovuto presentarmi nulla. Non è impossibile, ma non è nemmeno scontato. L'attenzione è puntata sull'Europeo, ma bisogna comunque affrontarlo con una certa calma. Hai la pace quando tutto è chiarito”.
Il botta e risposta tra Nagelsmann e la Germania sul contratto da Ct
Sempre al termine della vittoria contro la Francia, Nagelsmann ha precisato: “Ci sono molti dettagli di cui dovrei discutere con i miei capi e il mio consulente, come potrebbe essere nel dettaglio e cosa vorrei presentare. Ma questo non c’entra con questioni finanziarie, ci tengo a chiarirlo”.
Non è tardata ad arrivare al risposta della Federcalcio tedesca, con il capo Neuendorf che ha spiegato: “Da parte nostra è assolutamente auspicabile, non credo che ci sarebbe nulla in contrario da parte nostra. Ma dobbiamo parlarci e sono molto fiducioso che raggiungeremo rapidamente un risultato”.
Risposta che ha provato a chiudere subito la questione ma in Germania a media e tifosi non sono passate inosservate le parole/richieste di Nagelsmann, che qualche giorno più tardi ha precisato: "Non volevo esercitare alcuna pressione. Ho detto ad Andreas, Rudi e Bernd che le mie dichiarazioni non avevano lo scopo di esercitare alcuna pressione sulla Federazione affinché agisse. Abbiamo firmato il contratto in piena consapevolezza fino a dopo gli Europei. Anche l'offerta non è una garanzia. Ci sono molte cose che entrano in gioco in questo business a cui devi pensare e decidere. I miei commenti erano aperti, forse anche più aperti di quelli che fanno solitamente uno o due colleghi. Vogliamo fare un buon Europeo, poi vedremo”.