Genoa-Roma rappresenterà uno dei quattro posticipi della tredicesima giornata di questo campionato di Serie A.
In occasione della partita che si giocherà domani, 21 novembre alle ore 20:45, José Mourinho torna a farsi sentire nella classica conferenza stampa pre partita.
Elogi e auguri a Shevchenko
Questa conferenza stampa non può non partire da alcune riflessioni sullo Shevchenko allenatore, personalità diversa da quella conosciuta ai tempi del Chelsea: "La storia l'ha fatta lui. Quando diventi Pallone d'Oro, vincitore di Champions League e di tanti titoli, allora sei tu a fare la storia. Ora è alla sua prima esperienza da allenatore di club. Con l'Ucraina ha fatto bene. Ha dimostrato chiaramente di avere un'idea e una filosofia. Una leadership tranquilla perché è così come persona".
Tante belle parole all'indirizzo dell'ucraino, a cui fa anche un grande augurio: "Mi piacerebbe che gli potesse capitare quello che è successo a me alla prima da allenatore ufficiale: ho perso, ma poi ho vinto tanti titoli".
Nessuno sa come giocherà la Roma domani: parola di Mou
L'allenatore portoghese gioca a fare il misterioso, quando gli si chiede della metamorfosi della Roma, priva di Cristante: "Il lavoro che abbiamo fatto durante la settimana e che voi con le vostre fonti avete capito e seguito è un lavoro che va nella spazzatura. Quello che abbiamo provato e allenato ovviamente lo abbiamo perso nel momento in cui abbiamo perso un giocatore come Cristante.
Come giocheranno i giallorossi domani contro il Genoa, non lo sa nessuno, nemmeno i suoi assistenti. Lo sa solo Mourinho: "Solo io so chi gioca domani. Nemmeno i miei assistenti lo sanno. Le vostre fonti non hanno acqua, sono a secco. E' successo tutto velocemente questa mattina. Non abbiamo fatto allenamento stamattina. Sarà divertente per voi pensare come giocheremo domani".
Domani sarà una sorta di appuntamento al buio
Genoa-Roma sarà una gara impronosticabile. Questo è il pensiero di José Mourinho, che non sa proprio cosa aspettarsi da questo match: "Non dico che è una gara che giocheremo al buio, ma sicuramente con qualche difficoltà. Anche loro sono in difficoltà, ma il problema più grande per me e Shevchenko è che ci sono tanti giocatori indisponibili".
"Per noi sarà difficile seguire una linea di orientamento perché siamo in difficoltà. Non c'è un terzino sinistro in rosa. Vina, Calafiori e Spinazzola non ci sono. Anche al centro con Smalling e Cristante abbiamo delle assenze".
Di una cosa, però, lo Special One è sicuro: questa partita vale molto e la si deve interpretare con un atteggiamento vincente: "Genoa-Roma ed entrambe hanno bisogno di punti. Possiamo non vincere ed è capitato, ma entrare in campo con un'idea diversa da quella di vincere la partita non è qualcosa che deve appartenerci".