Lontano dagli occhi, lontano dal cuore. E se l'hockey siberiano non è agli antipodi rispetto alla Premier League inglese, davvero poco ci manca. L'autore del grande salto? José Mourinho, avete capito bene. Secondo quanto riporta il Daily Mail, lo Special One ha infatti sposato la causa dell'Avangard Omsk, in pieno inverno russo.
Non per fare l'allenatore: l'Avangard è una squadra di hockey su ghiaccio militante in KHL (alter ego europea della ben più nota NHL). Ma nonostante il prestigio, a causa dell'inagibilità dell'arena di Omsk, la formazione siberiana è costretta a disputare le proprie gare casalinghe a Balashikha, nei pressi di Mosca. A 2600 chilometri di distanza (?!), dove Mou in questi giorni si è fatto vedere alle prese con attività promozionali per il club.
Due mondi a contatto, un grande incrocio di sguardi incuriositi: il suo quando prende in mano pattini e protezioni, quelli dell'Avangard quando l'ex allenatore dello United si mette a firmare autografi e fotografie. Da Special One a special guest è un attimo, a quanto pare. Anche a quaranta sotto zero.