José Mourinho ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine della partita di andata degli ottavi di Conference League, che la sua Roma ha concluso con una vittoria per 1-0, ottenuta grazie al gol di Sergio Oliveira al termine del primo tempo.
"Abbiamo controllato la partita nel secondo tempo, non nel primo. Penso che nel primo il Vitesse avrebbe meritato anche qualcosa in più. Noi nel primo tempo non abbiamo fatto niente per segnare, perché abbiamo avuto dei problemi nel controllo. Comunque era molto difficile giocare, creare, e anche avere sicurezza nel possesso palla (per colpa del campo, ndr)", esordisce il portoghese.
"Nel primo tempo eravamo disconnessi"
Mourinho poi prosegue: "Quando non c'è un regista puro, dobbiamo provare diverse dinamiche. Oggi Sergio Oliveira e Veretout nel primo tempo non hanno controllato il gioco; non voglio dire che poi siamo migliorati perchè Cristante ha giocato meglio di Veretout, noi tutti abbiamo giocato meglio. Nel primo tempo giocavamo in modo disconnesso, anche la posizione di Abraham era disconnessa. Maitland-Niles non ha avuto quell'arroganza necessaria per alzarsi, nel secondo tempo Karsdorp ha fatto meglio. E noi nel secondo tempo non abbiamo dato l'impressione di poter prendere gol, mentre nel primo ero contento del momentaneo 0-0".
Conclusione dedicata al momento della squadra: "Cerchiamo di costruire dal primo giorno. Adesso abbiamo per la prima volta un po' di stabilità, e Spinazzola è l'unico giocatore che non era qui. Adesso la squadra capisce meglio i momenti, abbiamo acquisito più cinismo, più praticitià".
Mkhitaryan: "Stiamo crescendo"
Ai microfoni di Sky si è espresso anche Henrik Mkhitaryan: "Non era facile, ma dovevamo adattarci, sapevamo che non sarebbe stata facile venire qui a vincere. Meno male che abbiamo segnato a fine primo tempo e abbiamo potuto difendere meglio nel secondo. Loro hanno provato a metterci in difficoltà; noi stiamo crescendo, stiamo migliorando. Non possiamo giocare sempre nello stesso modo, per fortuna i calciatori capiscono cosa ci sta chiedendo il mister e lo mettono in pratica. Dobbiamo pensare partita per partita, e vedremo dove arriveremo. Vogliamo solo essere pronti per ogni match, non dobbiamo sognare".