José Mourinho ha parlato nella classica conferenza stampa della vigilia: domani, sabato 30 dicembre, è in programma il big match tra la Juventus di Massimiliano Allegri e la sua Roma. Le due squadre occupano rispettivamente il secondo e il sesto posto in classifica, divise da dodici punti.
Roma, la conferenza di Mourinho in vista della Juventus
L'allenatore portoghese ha aperto parlando degli: "Dybala titolare? Non te lo dico. La sensazione è che Pualo sarà disponibile. Mancini ha la stessa situazione della settimana scorsa, cioè giocherà senza allenarsi, lui sa che è molto importante. Con Lui in difesa Ndicka e Llorente. La Juve è la Juve e Allegri è Allegri. Sappiamo cosa aspettarci da loro. Si parla di una squadra risultatista, io la interpreto come connotazione positiva. Difendono tanto e bene, ripartono e sono bravi nelle palle inattive. Giocano una volta a settiamana che significa riposo e tanto lavoro tattico. Sta lì per lo scudetto con l'Inter. Servirà personalità per vincere contro una squadra tecnicamente superiore come fatto con il Napoli".
Mourinho ha poi proseguito sul mercato: "Necessità di un difensore? Esigenza nessuna, desiderio sì. Non mi va di parlare di Bonucci, è un giocatore dell'Union Berlin, su Renato Sanches non ho nessuna informazione sulla possibile uscita, è ovvio che poi la situazione non sia delle migliori. Il cuore di un club sono i tifosi però ci sono le proprietà che sono sovrane e le decisioni sono loro ma quando fai qualcosa che non piace ai tifosi non aiuta".
In conclusione, sui singoli: "Pellegrini sta migliorando, non l'ho mai visto lavorare male. Altri giocatori magari sì, lui mai. Questa settimana ha dato continuità e serve approfittare del momento".