José Mourinho ha analizzato la sconfitta a Old Trafford contro la Juventus. Uno 0-1 che pesa nella classifica del girone, ma che non compromette la qualificazione: “Abbiamo giocato contro una delle principale candidate per vincere la Champions quest’anno e noi abbiamo fatto il nostro meglio. Alla fine il risultato poteva essere diverso, soprattutto nel secondo tempo. Non è stato così, soprattutto grazie quei due signori, mister Bonucci e mister Chiellini che potrebbero anche fare un corso a Harvard su come giocare da difensore centrali, sono due difensori fantastici, alieni".
“Hanno giocatori talentuosi dappertutto, davanti con Ronaldo e con Dybala, hanno qualità e questa è una cosa che fa la differenza. Tenete conto che la Juve ha vinto sette Scudetti di fila, è arrivata due volte in finale di Champions in 4-5 anni, però non sono soddisfatti di ciò. Avevano già Mandzukic, Dybala e Higuain e sono andati a prendere anche Ronaldo. Avevano Barzagli, Rugani e Chiellini e sono andati a riprendersi Bonucci.".
Poi a Sky Sport: "Penso che, per come abbiamo finito, con Fellaini in campo sarebbe stato diverso perché lui è un giocatore fondamentale contro le squadre più chiuse. Non avevamo diversi tipi di soluzione, abbiamo fatto una partita super difficile tre giorni fa, ma ha vinto la squadra migliore e con più qualità. Noi abbiamo fatto una gara positiva con grande cuore e sapevamo dal momento del sorteggio che era una lotta per il secondo posto con il Valencia”
"Il tre? E' stata una risposta ovvia, loro non sono innamorati di me e ovviamente il momento più duro per loro è stato il nostro Triplete e va bene così. Però con giocatori, staff tecnico, direttivo e con il signor Agnelli non c’è nessun problema, sono stati tutti gentili e cordiali", ha concluso Mourinho.
