Un bagaglio ricco di storie e aneddoti particolari. Fabio Moro è un mix di emozioni e nostalgia. Con la maglia del Chievo giocherà per ben 10 stagioni, scrivendo pagine indelebili della storia del club.
"Quel Chievo è nato dalla programmazione. C'era un gruppo di calciatori semi sconosciuti o reduci da delusioni che avevano voglia di mettersi in mostra. Questo è stato uno dei nostri punti di forza per fare tutto quello che abbiamo fatto. L'Europa? A Belgrado atmosfera pazzesca, ci aspettavano col coltello tra i denti. Contro il Levski Sofia, invece, siamo stati sfortunati perché avevamo saputo all'ultimo dell'introduzione dei preliminari. Abbiamo dovuto cambiare preparaziione e di coseguenza abbiamo avuto tanti infortuni muscolari".