Grazie alla vittoria contro l'Udinese, il Monza accede agli ottavi di Coppa Italia dove ad aspettarlo ci sarà la Juventus di Allegri. Intanto Palladino vince la sua terza partita nelle quattro giocate da quando si è seduto sulla panchina dei lombardi. L'allenatore al termine della partita è intervenuto ai mcirofoni di Mediaset.
Monza, le parole di Palladino
"Sono strafelice per questi ragazzi", afferma l'allenatore. "In questo periodo si sono impegnati al cento per cento. Oggi mi hanno fatto emozionare, perché si meritavano questa gratificazione. Hanno dato tutto, contro una squadra forte. Dicevo sempre loro che sarebbe arrivata anche la loro occasione, e per me è una soddisfazione contare su ragazzi fantastici. Hanno fatto festa a fine gara e si meritano soddisfazioni come questa". Parole dolci per il suo attaccante. "Petagna è un grande professionista; un ragazzo serio, introverso. Il secondo giorno dopo il mio arrivo ha avuto questo infortunio, ma è serio e responsabile, con tante aspettative su di lui. Sono sicuro che si toglierà altre soddisfazioni, io ho cercato di coccolarlo ma gli ho fatto capire che avrebbe dovuto fare il meglio e oggi lo ha fatto".
Palladino poi continua: "Questi ragazzi hanno valore tecnico e umano: in questo periodo, in cui non sono stati chiamati in causa, non hanno detto una parola, sono stati impeccabili. Ho detto loro che nell'aria sentivo qualcosa di magico, e volevo trasferirlo a loro. L'Udinese dava la sensazione di poterci fare del male in ogni situazione, ma i ragazzi pur arrivando stremati alla fine hanno fatto tutto quello che potevano fare. La partita col Milan? La vittoria di oggi dà consapevolezza nei mezzi che abbiamo. Ho una squadra di qualità, e avere queste palle gol contro l'Udinese dà fiducia".
Nel post partita è intervenuto anche Andrea Petagna: "Vanno fatti i complimenti ai ragazzi che non avevano ancora giocato quest'anno e hanno fatto bene. Oggi è stata una bella opportunità, ma già in allenamento si vedeva la voglia di fare bene. Quando sono arrivato questa estate non stavo bene, ma poi mi sono anche fatto male. Mi ha dato fastidio leggere cose brutte su di me, ma so quanto credono in me Galliani e il mister. Contro il Milan sarà una partita emozionante per tutto l'ambiente, in cui cercheremo di dire la nostra".