A pochi minuti dal calcio d'inizio della gara tra Monza e Lecce, il dirigente brianzolo Adriano Galliani ha parlato ai microfoni di DAZN.
Le parole di Galliani
Galliani ha esordito parlando di Lorenzo Colombo, l'acquisto estivo in attacco del Monza: "Colombo? Non ha fatto tanti gol perché ha 21 anni, beato lui. Avrà tempo per farli. Io l'ho voluto fortemente perché credo che abbia qualità importanti che credo dimostrerà nei prossimi anni. Spero già in questa stagione. Ho sempre saputo, anche al Milan, quanti gol serviva fare e quanti subirne per vincere, idem per la salvezza. 45/50 gol dovrebbero bastare per salvarsi e dovremmo averli trovati, ma non vi dico come li abbiamo ripartiti tra i giocatori. È un giochino che faccio da anni, scorro la rosa e assegno a tutti i giocatori un numero di gol che credo faranno. Ma non vi dirò quanti ne ho assegnati a Colombo. Vi dico solo che ho messo due attaccanti a 10 gol, ci servono 20 gol diciamo dai tre davanti. Papu Gomez? Siamo tanti, di sicuro fino a gennaio rimaniamo così, non lavoriamo sul mercato svincolati".
Il dirigente ha poi proseguito: "Ho cercato di spiegare alla squadra che quest'anno sarà ancora più difficile dello scorso anno. Nella stagione scorsa eravamo esordienti, nessuno ci conosceva, abbiamo sfruttato l'effetto sorpresa. Ora tutti conoscono questo Monza che ha fatto 52 punti nell'ultima Serie A. Quest'anno è più difficile: ci sono meno differenze tra le 7/8 big e tutte le altre. E ricordiamoci che dalla B sono salite grandi squadre come Genoa e Cagliari. Sarà una battaglia. Ho modificato tutti i miei manifesti con cui riempio Monzello. Lo scorso anno anno c'era scritto: "Abbiamo impiegato 110 anni ad andare in A, non possiamo metterci 12 mesi per tornare in B", ora ho cambiato il 12 in 24".
Ancora Galliani: "Sappiamo tutti che faremo meno punti contro le grandi. Dobbiamo fare più punti con squadre al nostro livello. Sarà difficile fare 6 punti con la Juve o 4 con l'Inter come lo scorso anno. I punti salvezza vanno conquistati contro le pari grado. Dobbiamo avvicinarsi ai 52 dello scorso anno che ci hanno reso la miglior neo promossa dei top 5 campionati europei".
Infine l'ex dirigente del Milan ha commentato la sconfitta di ieri dei rossoneri contro l'Inter: "Se ho visto il derby? Ero allo stadio, fatemi un'altra domanda".