E' il primo giorno del calciomercato 2020/2021 ed è anche il compleanno del Monza che compie 108 anni.
E per l'occasione, presente agli eventi del Grand Hotel di Rimini, Adriano Galliani ha rilasciato alcune dichiarazioni in esclusiva a SkySport.
Dal mercato agli obiettivi del Monza, dal calcio di un tempo a quello attuale, dal rinnovo di Ibra alla panchina bianconera affidata a Pirlo.
Bettella al Monza
L'Atalanta non se la prenderà, accoglieremo Bettella, che secondo me è uno straordinario difensore centrale e diventa il nuovo colpo del Monza, appena torna dal ritiro con l'Under21. Sono molto felice.
Il rinnovo di Ibra col Milan
Un dejà-vu, guarda caso nello stesso giorno, dieci anni dopo. Straordinario. Gli ho mandato un messaggio: "Sabato dammi la tua maglia anche se non è quella biancorossa". Dopo un secondo mi ha risposto: "Bravo".
Tonali al Milan
Da tifoso rossonero sono contento, come della conferma di Pioli. Il sogno è vedere tra un anno il Milan in Champions e il Monza in Serie A.
Messi
E' una vicenda molto delicata e complessa. Se ne va dal Barcellona ma bisogna capire questo contratto cosa dice. Se ci sono i 700 milioni non è possibile per nessuno. Non so se potrà andarsene e non so che rischi può correre chi lo prende.
Milan-Monza sabato sera a San Siro
Il grande dispiacere è che sarà a porte chiuse. Le squadre tornano a sfidarsi dopo 23 anni; corsi e ricorsi come la mia vita.
La differenza tra il mercato di oggi e quello di 30 anni fa
Allora eravamo un paese in grande sviluppo, i grandi giocatori volevano venire qui. Prima i vincitori del Pallone d'Oro giocavano sempre in un club italiano. I diritti televisivi hanno attribuito diversi valori ai vari campionati e hanno cambiato le gerarchie. E' un discorso lungo e complesso. Quello italiano ora non è il campionato più appetibile ma è una buona cosa che gruppi stranieri stiano investendo qui. Senza investimenti è impossibile pensare di tornare leader.
Pirlo allenatore della Juve
L'ho visto il mercoledì prima dell'ufficialità. Gli ho detto: "Sei un predestinato, vedrai che farai carriera rapidamente". Poi l'ho chiamato di nuovo quando è diventato allenatore della prima squadra e rideva al telefono. Solo due giorni di Under23 poi la prima squadra... Ma si capiva anche da giocatore che sarebbe diventato un grande allenatore. C'è poi una grande scuola Milan tra gli allenatori adesso.
Il calcio dei prossimi 5/10 anni
Credo che il calcio contiuerà a crescere, così come i fatturati perché aumentano i modi di fruizione. E' molto importante vedere fondi di investimento stranieri che stanno comprando club di seconda divisione in vari paesi d'Europa. Anche questa estate il PIL italiano scenderà a doppia cifra, speriamo di no ma forse anche di più. Nel calcio non succede, il mercato è dinamico e tutti investono.