Era la squadra maledetta, oggi vive un sogno: fino a pochi mesi fa il Tigres era la squadra conosciuta per perdere le finali internazionali, mai vinte in cinque tentativi nel giro di pochi anni. Poi il successo in Concacaf Champions League e il sogno mondiale.
Lì si è coronata un'altra impresa che sfata l'ennesima maledizione: mai prima d'oggi una messicana si era qualificata per la finale del Mondiale per Club, e in generale tutto il calcio nordamericano era ancora a secco di qualificazioni alla finalissima, dato in comune solamente con l'Oceania visto che sia Asia che Africa erano arrivate, pur senza vincere, a giocarsi il titolo.
Il Tigres ha battuto 1-0 il Palmeiras fresco campione della Copa Libertadores grazie a un rigore del solito Gignac, capocannoniere dell'edizione con 3 gol vista la doppietta nel turno precedente contro l'Ulsan Hyundai, e affronterà la vincente dell'altra semifinale tra il favoritissimo Bayern Monaco e l'Al Ahly, che si disputerà domani.
Ma in ogni caso la storia è stata scritta: nessuna messicana era mai arrivata così avanti come la squadra del Tuca Ferretti.