Oggi, alle 17:30, il Chelsea scenderà in campo ad Abu Dhabi per la semifinale del Mondiale per Club contro l'Al Hilal. La squadra saudita ha battutto per 6-1 l'Al Jazira nei quarti di finale del torneo.
Chelsea senza la sua guida
I Blues, per questa partita e probabilmente anche per l'eventuale finale, dovranno fare a meno di Thomas Tuchel. L'allenatore tedesco è risultato positivo al Covid la scorsa settimana e non ha potuto prendere parte alla trasferta di Abu Dhabi. Tuchel, che è stato il principale artefice della conquista della Champions lo scorso anno, ha voluto comunque motivare la squadra con messaggi, chiamate e videoconferenze. Per la storia del Chelsea, infatti, mettere in bacheca questo trofeo sarebbe assolutamente fondamentale.
Cancellare la disfatta del 2012
Per i Blues questa sarà la seconda partecipazione ad un Mondiale per Club. La prima volta era andata in scena nel dicembre 2012. Il Chelsea, che si era laureato campione d'Europa pochi mesi prima nella finale di Monaco di Baviera, si presenta in Giappone con tutti i favori del pronostico. La squadra londinese, che aveva da poco esonerato Roberto Di Matteo per Rafa Benitez, si impone in semifinale sul Monterrey per 3-1. In finale se la vedono con il Corinthians, fresco vincitore della Copa Libertadores.
La partita si gioca sul filo del rasaio fino al 69esimo minuto quando Paolo Guerrero, attaccante peruviano, batte Cech con un colpo di testa e decide la finale sul risultato di 1-0. Prima vittoria di una squadra Sudamericana dall'Internacional del 2006 e clamorosa disfatta per i londinesi. Nelle edizioni successive il torneo è tornato ad essere dominato dalle squadre euroepee.
Unico trofeo che manca ad Abramovich
La manifestazione avrà un significato ancora più speciale per Roman Abramovich. Il magnate russo, arrivato nel 2003, ha infatti conquistato almeno una volta ogni competizione alla quale la sua squadra ha partecipato. Grazie ai suoi investimenti sono arrivate 5 Premier League, altrettante FA Cup, 3 Coppe di Lega, 2 Community Shield, 2 Champions League, 2 Europa League e una Supercoppa UEFA. Per un totale di 20 trofei.
Se i Blues dovessero riuscire a conquistare anche il Mondiale per Club, Abramovich avrebbe così vinto tutto ciò che c'era da vincere in 19 anni nel mondo del calcio. Il Chelsea sarebbe inoltre la prima squadra londinese ad accaparrarsi questo trofeo. Le motivazioni e le pressioni non mancano di certo: questa volta non possono sbagliere.
A cura di Giuseppe Lo Porto