Uno sguardo al presente, l’altro al futuro, tra il nuovo centro sportivo e il calciomercato. Il presidente del Modena (Serie B) Carlo Rivetti ha fatto il punto in conferenza stampa: “In questo primo semestre 2023 abbiamo due obiettivi: il primo riguarda la parte sportiva dove vogliamo un tranquillo mantenimento della serie B"
"L’altro è il centro sportivo che continua ad essere una delle cose più importanti per noi, una struttura così ci permetterebbe di crescere ed è quello che vogliamo fare. Ogni nostro obiettivo deve avere una compatibilità economica per gestire il Modena in maniera seria e sostenibile”.
Modena, Rivetti: “Dialoghiamo con istituzioni per trovare soluzione”
Il presidente del Modena ha parlato poi della gestione dello stadio Alberto Braglia: “E’ doverosa una precisazione. Il centro sportivo sarà un bene del Modena, lo stadio è un bene di Modena, della città. Giochiamo in un impianto bellissimo, vicino al centro e questo piace a noi e ai tifosi. Abbiamo fatto degli investimenti importanti, li abbiamo fatti direttamente noi perché erano necessari, ora stiamo dialogando con i rappresentanti del Comune per trovare una soluzione idonea, a loro e a noi”.
Rivetti ha fatto il punto anche sul calciomercato: “Cito Mourinho che un giorno definì questo periodo come le porte di un saloon, si possono aprire e chiudere ogni giorno. Se devo essere sincero, sul mercato sono una persona sempre informata sui fatti, ma non un testimone oculare…. Se ne occupano principalmente l’amministratore delegato e il direttore sportivo. Sarà importante alla fine capire che cosa è realmente successo, in entrata e in uscita. Per ora dal calcio ho capito che girano sempre tante, troppe parole”, ha concluso il presidente del Modena.