Marco Sportiello si è presentato in conferenza stampa dopo aver fatto già il suo primo allenamento con la maglia del Milan. Le sue parole su Maignan, sulla scelta dei rossoneri e non solo.
Milan, le parole di Sportiello
Su Maignan ha detto: "Maignan lo sapevo fosse un portiere importante. Vorrei imparare qualcosa da lui anche se io ho 31 anni. Mi sembra già inquadrato e non credo abbia bisogno di consigli. Si può aiutare magari stimolarlo e dargli ritmo negli allenamenti".
Sull'essere il secondo portiere: "Con le tre competizioni c'è bisogno di tutti, non solo in campo. Nel quotidiano devono spingere il gruppo tutti, non è una frase fatta. Me ne sono accorto negli anni. Non è facile perché quando sei il secondo non giochi spesso, devi essere bravo e stare sul pezzo. Voglio dare affidabilità e pensare che ci sono".
Sui portieri ha aggiunto: "Ci sono tanti portieri che mi piacciono: Ter Stegen è molto forte, anche Handanovic è stato fortissimo nei primi anni, anche se dell'Inter. Courtois e Oblak anche".
Sulla scelta del Milan: "Ho giocato le ultime 10 partite con l'Atalanta. La scelta l'avevo già fatta prima di giocare titolare e poi era difficile dire di no al Milan. Ho dato tutto a Bergamo e sono contento di aver fatto quel percorso. Anche loro hanno tanti portieri e non credo si strapperanno i capelli, Avevo già un accordo da tempo, quindi siamo stati diretti su questa strada io e il mio agente".
Sui singoli: "Pioli è una persona che ti parla molto e che ti spiega tante cose, ci sarà tempo per parlare. Maignan voglio vederlo da vicino, poi Mirante ha molta esperienza e voglio imparare anche da lui. Di giocatori mi verrebbe da dire Leao, più ci sono giocatori di livello e più è stimolante. Loftus si vede che è un giocatore importante con fisicità ma ancora non lo conosco bene: ci darà una grande mano".