Milan, Pioli: “Noi giochiamo sempre per vincere: non credo alla fortuna”
Le parole di Stefano Pioli alla vigilia della sfida di Champions League tra Milan e Borussia Dortmund
Dopo aver superato per 1-0 la Fiorentina nell’ultimo turno di Serie A , il Milan torna subito in campo. Nella giornata di domani, martedì 28 novembre, sarà infatti il momento della Champions League , con i rossoneri che – a San Siro alle ore 21:00 – sfideranno il Borussia Dortmund in una gara decisiva per il futuro dei rossoneri in Europa.
A poche ore dalla sfida contro i tedeschi, Stefano Pioli ha parlato ai microfoni di Sky Sport. L’allenatore del Milan, ha iniziato l’intervista dai complimenti all’Italia per quanto fatto in Coppa Davis. “Vorrei congratularmi con la squadra di Volandri per ciò che è stato fatto nelle scorse ore, hanno dimostrato di essere un grande gruppo. Paralleli con loro? La voglia di migliorarsi”.
Successivamente, Stefano Pioli ha spiegato quali potrebbero essere le insidie di una partita del genere: “Servirà una prestazione di squadra, affrontiamo una rivale forte. Partita che può cambiare la stagione? Domani è un passaggio molto importante, quasi decisivo: lo affronteremo con la giusta mentalità”.
Su Francesco Camarda: “A me è piaciuta molto l’accoglienza che ha avuto il ragazzo da parte di tutto l’ambiente, bel segnale. Lui adesso dovrà fare il suo percorso, che andrà costruito con calma e con la dovuta pazienza. Deve assolutamente continuare su questa strada”.
Milan, la conferenza stampa di Pioli
Sulla vittoria di Sinner ha detto: “Sinner? Dobbiamo vincere ogni singolo contrasto noi come lui ha lottato su ogni punto, se sarà allo stadio gli faremo grandissimi complimenti. Li faccio anche al mio collega Volandri”.
Su San Siro: “Dico solo una cosa: a Dortmund avevano il muro giallo ma loro non conoscono com’è San Siro in Champions. Sono sicuro che ci aiuteranno anche domani sera”.
Sul possibile modulo senza Leao: “Modulo 4-2-3-1? Tutto possibile, loro sono versatili durante la partita. Dovremo essere molto bravi in fase di possesso. Siamo andati sotto ma siamo rimasti squadra con il PSG: dobbiamo fare quello anche se il Borussia gioca ovviamente diversamente. Chukwueze? Sono rimasto contento della sua prestazione con la Fiorentina. Ha avuto un inizio più difficile rispetto ad altri perché era anche infortunato. Ha spesso lavorato molto largo, l’altro giorno forse ha giocato più dentro e va più in possesso palla in quel caso”.
Sugli obiettivi: “Siamo partiti chiaramente ad inizio stagione: l’obiettivo era di essere competitivi in campionato e in Champions. Andare avanti in Champions è importante ed è quello che vorremmo fare”.
Su Theo Hernandez: “Theo? Lui può sempre fare delle grandi partite per le qualità che ha. Il fatto che sia stato criticato è normale quando il Milan non fa bene o non vince. L’importante è che noi occupiamo le zone in base a dove possiamo far male agli avversari”.
Su cosa vuole vedere col Borussia: “Voglio vedere una squadra che farà vedere tutto quello che ha e le nostre caratteristiche. Noi giochiamo sempre per vincere: credo che la squadra abbia dimostrato di farlo. Poi ci sono momenti del campionato in cui difendi anche ma basta farlo con compattezza. Non credo alla sfortuna e alla fortuna: abbiamo presi alcuni gol perché abbiamo sbagliato qualcosa”.