Milan-Napoli, Pioli: "Percentuali uguali, si parte dallo 0-0. Serve una grande gara"

Dopo la vittoria esterna per 4-0 del Maradona, domani sera (mercoledì 12 aprile) sarà di nuovo Milan-Napoli. Nel mezzo, i rossoneri non sono riusciti a vincere contro l’Empoli, bloccati sullo 0-0. San Siro, per la gara di andata dei quarti di finale (dove i rossoneri mancano da undici anni), sarà tutto esaurito. Come consuetudine, Stefano Pioli, accompagnato da Theo Hernandez, ha parlato in conferenza stampa.

Milan-Napoli, la conferenza di Stefano Pioli

Pioli ha prima parlato della partita: “Credo vedremo equilibrio. Domani è la prima di due sfide. È impossibile ripetere le partite del campionato, sappiamo che dobbiamo fare una grande partita. Dobbiamo giocare una grande partita perché l’avversario richiede un grande livello di gioco. Il Napoli è la squadra con il miglior attacco della Champions e che ha vinto più partite dopo il Bayern. È una squadra molto forte, ha grandissima qualità”.

Poi, ha aggiunto: “Bisogna giocare una partita di attenzione. Il Napoli ha grande qualità e sa approfittare di ogni errore. Non dobbiamo abbassere il livello di concentrazione perché il livello è molto alto. Il campionato è un’altra storia. Dobbiamo mettere grande intensità e mentale. Credo che abbiamo tutte le possibilità per giocarcela e fare bene nelle due partite. Con la forza dei nostri sogni abbiamo vinto lo scudetto l’anno scorso, quindi sognare ci fa bene“.

Sulle possibilità di passaggio del turno: “Scenderà in campo San Siro. Il lavoro di squadra ti fa dare di più, i nostri tifosi ci daranno la spinta per dare il massimo. Siamo sereni perché sappiamo di aver preparato al meglio la partita. Dobbiamo giocare con entusiasmo, tutte e due le squadre saranno motivatissime. Provare a vincere la Champions sarebbe un traguardo fantastico“.

Sulla possibilità di passare il turno ha dichiarato: “Le percentuali sono uguali per le due squadre, si parte dallo 0-0. Mi aspetto due gare molto equilibrate. Credo anche loro avranno preparato qualcosa di diverso, dovremo essere bravi a leggerlo. Non so che scelte farà Spalletti, non so se ci verranno a prendere o se ci aspetteranno. Comunque si schiererà, ci concederà qualche spazio e noi dovremo essere bravi a capire questo”.

Sui risultati altalenanti del Milan in questa stagione, Pioli è stato chiaro: “In questo momento conta solo che Milan sarà domani. Le valutazioni le faremo a fine stagione, manca ancora tanto. Queste partite determineranno la nostra stagione”.

Milan, l’intervisa di Pioli

L’allenatore del Milan ha parlato anche ai microfoni di Sky Sport: “Andiamo avanti con le nostre abitudini, il nostro modo di stare insieme e di approcciare al lavoro quotidiano. Siamo sereni perché abbiamo preparato bene la partita, sapendo quali sono le difficoltà e cosa significa giocare in Champions”.

Sull’importanza della partita ha dichiarato: “Parliamo della storia del club… Per tanti anni il Milan non ha fatto la Champions, quindi questa partita è importante. Vogliamo fare il massimo per passare il turno, pur sapendo che il Napoli è una squadra fortissima, ma a questo punto del torneo non può non essere così”.

Pioli è poi tornato sulla vittoria in campionato per 4-0: “Dobbiamo avere fiducia, questa è un’altra competizione ma gli scontri diretti in campionato ci hanno detto che siamo due squadre molto forti. Non si possono però fare fotocopie delle gare precedenti, dovremo mettere in campo situazioni diverse ed essere bravi a capire quali spazi utilizzare e quali scelte fare”.

Sul recupero di Kalulu e la rosa a disposizione ha aggiunto: “Sono sicuramente contento… Ci sono i fuori lista, abbiamo recuperato Kalulu, sono contento perché è una settimana importante e così ho più possibilità di scelta”.

Sullimportanza della presenza di Maldini: “Averlo è un vantaggio nel modo più assoluto. Non è solo la presenza continua, è lo spessore della presenza, il rispetto, la collaborazione, tutte cose importanti per il nostro modo di lavorare”.

Infine, ha parlato dell’assenza di Osimhen: “Stiamo parlando di un grandissimo attaccante che ha fatto gol a ripetizione. Ma parliamo anche di una squadra che fino alla partita contro di noi aveva sempre vinto senza di lui. Il Napoli ha il miglior attacco della Champions, è una squadra forte. Noi abbiamo avuto la stessa preparazione, con le nostre idee di gioco. Senza Osimhen il Napoli sarà meno forte nell’attaccare la profondità, ma noi le nostre situazioni le portiamo avanti per quelle che sono le nostre caratteristiche ed il nostro modo di preparare la partita”.