Mateo Musacchio, dall'essere messo in discussione a diventare uno dei titolari fissi del Milan. Cambiano gli allenatori ma non la sua posizione: oggi l'argentino ha parlato ai microfoni di Sky Sport per raccontare come sta vivendo l'annata fin qui sottotono della sua squadra.
"Vedere il Milan lì fa male e per quello stiamo lavorando vogliamo uscire da questo posto della classifica. Abbiamo fatto buone prestazioni ma non abbiamo ottenuto buoni risultati. L'unica cosa che importa è vincere".
Un calendario fatto dalle sfide più complicate nelle ultime settimane, adesso si ripartirà da Parma. "Non esiste gara facile o difficile, per quello andremo a Parma a giocare al 120% abbiamo la forza per farlo, c'è tempo per recuperare terreno. Si sbaglia a pensare già alla fine del campionato, perché bisogna essere concentrati solo sulla prossima partita e vincere. Poi, alla fine, faremo i calcoli".
Da un difensore come lui a un attaccante come Piatek, ecco cosa pensa del polacco, in difficoltà rispetto alla scorsa stagione. "Abbiamo bisogno dei gol suoi e di tutti. È vero che ora non segna come l'anno scorso, ma noi dobbiamo aiutarlo perché è un grandissimo giocatore. Lavora tanto ogni giorno, si vede in settimana".
E su Ibrahimovic... "È ancora un grandissimo giocatore, lo ha dimostrato nell'ultima stagione in America. Avere campioni in squadra è sempre una cosa buona".