Il gol di Suso che vale un punto importante in ottica qualificazione. Un infortunio, l'ennesimo, che preoccupa Gattuso in vista della sfida con la Juventus in programma domenica sera a San Siro. Quello accorso a Musacchio, oggi titolare dal 1' per concedere un turno di riposo a capitan Romagnoli. Il centrale spagnolo, che era rimasto in panchina nell'ultimo match di campionato con l'Udinese, ha dovuto lasciare il campo a 10 minuti dalla fine.
Nel tentativo di recuperare un pallone alto, il difensore classe 1990 è stato colpito in pieno dal compagno di squadra Kessie: l’urto ha catapultato Musacchio a terra, rimasto per qualche attimo senza sensi. Immediato l’ingresso dei soccorsi che, dopo pochi attimi, hanno immobilizzato il giocatore milanista, mettendogli un collare cervicale e trasferendolo al di fuori del campo.
Stando ad un primo bollettino, il difensore è sempre rimasto cosciente, anche dopo lo scontro con Kessiè. Le sue condizioni sono già valutate in miglioramento. È uscito dallo spogliatoio sulle proprie gambe, rassicurando tutti con un sicuro "Sto bene". A fermarsi e a lasciare il campo prima del triplice fischio anche Hakan Calhanoglu, uscito zoppicante per una botta alla caviglia destra, già dolorante come detto in conferenza da Gattuso. Contusione da valutare per il turco che, l'uscita, si è lasciato scappare un eloquente: "Sento male". Problemi anche per Cutrone, dolorante alla caviglia sinistra, la stessa che si è infortunato con l'Under 21 qualche settimana fa.