Derby di Coppa tra Inter e Milan. Dopo lo 0-0 dell'andata nerazzurri e rossoneri si giocano il passaggio del turno martedì sera alle 21. Tra le due milanesi è una sfida a tutto campo, dal campionato alla Coppa.
La conferenza stampa di Pioli
L'allenatore del Milan per presentare il derby ha iniziato parlando di cosa servirà ai rossoneri contro l'Inter: "Puntiamo tutto sul gioco di squadra, più sei unito e più chance di vincere hai. Ieri è stato un bel pranzo tutti insieme con anche le famiglie. È stata una giornata positiva, anche se poi quello che conta è la partita di domani". E sulla gara spiega: "Dovremo leggerla bene, ci saranno momenti in cui accelerare e altri in cui rallentare. Loro in campo aprto possono essere pericolosi, noi dovremo gestire al meglio il pallone".
Il confronto tra Milan e Inter dalla Coppa Italia si sposterà sul campionato: "Dobbiamo vincere tutte le partite se vogliamo lottare fino alla fine. Vedo una squadra molto concentrata e molto motivata".
E a proposito della doppia sfida, secondo Pioli l'esito della Coppa Italia non influenzerà la corsa scudetto: "A prescindere dal risultato di domani, che è comunque importanto visto che ti potrebbe portare in finale, il percorso in campionato è un'altra cosa".
Dopo due anni il derby della Madonnina torna a disputarsi in un San Siro tornato al 100% della capienza e a Pioli viene chiesto che cosa direbbe al se stesso di due anni fa: "Le stesse cose che ho detto ai miei giocatori: non conta ciò che è stato fatto finora".
Il tema poi si sposta sul possibile cambio societario: "Non ne abbiamo parlato. Il club ci è sempre vicino, ci sostiene di continuo. Il presente del Milan è solido, il futuro potrà essere anche migliore".
Tornando al calcio giocato Pioli parla anche dell'imbattibilità difensiva della sua squadra: "Non prendere gol è importante. Mi sorprende un po' perché siamo una squadra che ha un gioco offensivo che ogni tanto rischia un po'. Dobbiamo continuare con questo atteggiamento, soprattutto domani sera servirà grande attenzione".
Dalla fase difensiva a quella offensiva. Il Milan ora occupa meglio l'area di rigore: "Vero, ma quando abbiamo segnato c'erano due giocatori. I tempi della giocata sono importanti. Il passaggio veloce e il tempo di attacco alla porta. Se siamo lenti e macchinosi diamo tempo agli avversari. Non è solo il numero di giocatori, ma la velocità del movimento di palla. Dobbiamo puntare anche su questo domani sera. Più muovi palla velocemente e più costringi agli avversari a muoversi e a quel punto mantenere le posizioni non sarebbe facile".