Dopo aver perso il nigeriano Onyedika, ora il Milan ci prova ancora con il Midtjylland: l’obiettivo è il danese Gustav Isaksen, sperando di non farsi beffare ancora da una concorrenza spietata. E sempre più determinata. Proprio ieri, l’ala si è resa protagonista assoluta della goleada con cui i danesi hanno travolto la Lazio 5-1 in Europa League: due rigori guadagnati con abilità ed astuzia, di cui uno ribattuto in rete personalmente dopo l’errore del brasiliano Evander.
Classe 2001, nazionale Under 21, Isaksen è rapido e veloce, guadagnare rigori è una sua specialità, sia in campionato, la Superliga danese, sia in Europa, come accaduto contro la Germania nei quarti agli europei del 2021. "Sono bravo in questo, quindi perché non provarci quando mi capita?" aveva ammesso il ragazzo.
Oltre al Milan, ieri in tribuna c’erano osservatori di mezza Europa: tra le più convinte, c’è la Fiorentina che ha già fatto un offerta concreta molto alta. "Abbiamo già detto no a 15 milioni offerti da un club della Premier alla chiusura dello scorso mercato" sono le parole Svend Graversen, direttore sportivo del Midtjylland, "perché il giocatore ne vale molti di più".
"Cosa mi piace dell’Italia? Con le nostre giovanili in passato ho giocato a tre tornei da voi" ha dichiarato il giocatore. "Amo questo paese, il vostro clima e soprattutto la cucina. In particolare i ravioli. E poi mi sembra un campionato adatto proprio a me. Se potessi scegliere non avrei dubbi".
Domenica in casa nel confronto diretto contro i campioni del Copenaghen, Isaksen ci proverà ancora. Con l’Italia sullo sfondo.
A cura di Marino Santi