Appuntamento su Instagram, uno dei passatempo più usati in questi giorni a casa. Sul profilo ufficiale del Milan, il portiere Gianluigi Donnarumma ha risposto alle domande dei tifosi. Fra aneddoti e curiosità: "Il mio giocatore preferito è sempre stato Kaka. Anche in camera mia avevo tutto di lui".
Donnarumma ricorda il suo esordio: "L'ho vissuto tranquillamente. Fa parte del mio carattere restare umile e lavorare sempre al massimo". E non solo: "La parata più bella che mi ricordo è quella di Dida contro l'Ajax in Champions League. Senza togliere nulla a due campioni come Abbiati e Seba Rossi". Dalle parate osservate a quelle realizzate: "La parata più difficile che ho fatto è sul tiro ravvicinato di Maccarone in Milan-Empoli".
Musica e film, Donnarumma si rilassa così: "Il mio pre-partita è un po' di musica prima di arrivare a San Siro. Qualche battuta col preparatore portieri e poi grande concentrazione. Il film preferito è Ricomincio da 3 del grande Troisi. Sono napoletano". Ma il cuore è sempre stato rossonero: "La mia prima partita da spettatore è stata Milan-Livorno 2005-06. Vinto 2-0. I colori rossoneri hanno sempre significato tanto. Sono cresciuto qui, non posso che dare tutto per questa maglia. L'emozione più grande è stata la vittoria in Supercoppa. Il mio primo trofeo non lo dimenticherò mai".
Attualmente il calcio è in secondo piano. Si spera di ricominciare quando tutto sarà finito: "L'obiettivo da raggiungere è quello della società. Quello personale è cercare di prendere meno gol possibili. Ho giocato contro grandi attaccanti ma Cristiano l'ho temuto più di tutti". Infine un pensiero sull'emergenza Coronavirus: "Il mio pensiero va a chi sta soffrendo, a chi è vicino ai propri famigliari e a tutte le persone che lavorano in ospedale. Siamo tutti con voi e insieme ce la faremo".