Patrick Cutrone ha parlato a margine della festa del settore giovanile del Milan del suo momento d’oro in rossonero. L’attaccante italiano ha risposto alle domande dei giornalisti che gli hanno chiesto conto e ragione di ciò che è accaduto martedì in Bologna-Milan durante la sostituzione ordinata dal suo allenatore Rino Gattuso: “Non c’è stato nulla di male, anche perché la cosa era finita lì ma non è successo niente di che: so di aver sbagliato, ho chiesto scusa al mister e al gruppo. Ho già parlato col mister, c’è stato un malinteso: mi ero fatto male e ho detto a Gattuso che stavo bene e mi ha cambiato, ma era finita lì la cosa. Non mi permetterei mai di giudicare le scelte del mister, è una cosa finita lì e non è successo niente. Ho delle colpe e lo so benissimo, ma è normale che un giocatore voglia giocare sempre: poi per come sono fatto io… Volevo dare di più alla squadra e aiutare a vincere la partita, non è stato un gesto fatto in malafede”.
“Higuain? Lo stimo tanto perché,
oltre ad essere forte in campo, è una bellissima persona ed è
sempre positivo: questa è la cosa buona perchè sappiamo quanto è
forte, quanto ci può dare e quanto crediamo in lui”, prosegue.
E sul mancato arrivo di Ibra al Milan: “Sinceramente
non ho mai pensato a un possibile arrivo di Ibrahimovic, ovviamente è
un grandissimo giocatore, ma ho sempre pensato ad allenarmi e dare
sempre di più. ho mai pensato ad un arrivo di Ibra al Milan”.
Il giovane talento di Como ringrazia i compagni per aver contribuito ad aiutarlo a vincere il premio Golden Boy, a coronamento di un’annata eccezionale: “ È sicuramente gratificante ricevere questo premio e ringrazio ancora i compagni e lo staff che mi hanno permesso di vincerlo, è un premio molto importante ma penso a restare coi piedi per terra e migliorare giorno dopo giorno”.
Sui prossimi impegni: “Siamo rimasti uniti: veniamo purtroppo da due pareggi, ma l’unica cosa da fare ora è restare uniti e preparare al meglio la partita di sabato. Fiorentina? Sappiamo che è una bella squadra, cercheremo di preparare al meglio questa partita: conosciamo il nostro valore e so che possiamo farcela, la prepareremo al meglio”.