L'Atalanta reclama un calcio di rigore sul finale del primo tempo della partita di Coppa Italia contro il Milan a San Siro.
L'episodio coinvolge De Roon e Reijnders: l'atalantino viene spinto in area di rigore dal milanista. Ne consegue uno sconto testa contro testa tra De Roon e Gabbia, con entrambi che saranno costretti di lì a poco alla sostituzione.
Milan-Atalanta, manca un rigore in favore dei bergamaschi
L'arbitro, Marco Di Bello, lascia correre, e poi espellerà Gasperini per proteste (il secondo giallo dopo la richiesta di intervento Var mimata con le mani). Eppure le lamentele dei bergamaschi sembrano giustificate.
Infatti, quando Reijnders si rende conto di non riuscire ad arrivare sul pallone e che De Roon gli ha preso il tempo, lo spinge in maniera irregolare con una carica sulla schiena. Sicuramente senza la spinta, che lo manda addosso a Gabbia, l'atalantino avrebbe fatto gol. Manca dunque un penalty in favore dei nerazzurri.
Il rigore del 2-1 di Koopmeiners
Nel secondo tempo invece Di Bello concede rigore per l'Atalanta per un intervento di Jimenez su Miranchuk. Eppure il contatto tra Jimenez e Miranchuk non è falloso. Il difensore rossonero infatti prende il pallone e lo manda oltre la linea di fondo. I calciatori dell'Atalanta in area non chiedono il rigore, ma l'angolo. La deviazione cambia del tutto la direzione del pallone, togliendolo dalla disponibilità dell'avversario.