"La Juve parte avvantaggiata per le due partite che ha già giocato dopo la pausa, oltre alla qualità della sua rosa. Noi scenderemo in campo per la prima volta, ma come sempre giocheremo per vincere". Sinisa Mihajlovic è tornato a parlare in conferenza stampa alla vigilia del match contro la Juventus, in programma domani sera al Dall’Ara, con la solita grinta. Una partita da studiare nei minimi dettagli con l'allenatore che non si dà per vinto. "Domani saremo in casa, ma la mancanza del pubblico ci toglierà un 15-20%: una percentuale che dovremo ritrovare dentro di noi. Sarà una partita difficile per il Bologna, ma anche per la Juve. Non partiamo battuti".
Un pensiero anche al prolungamento di contratto e all'Europa che non è poi così lontana. "Finché lo dice la matematica, ci proviamo. Siamo a due punti, mancano dodici partite e pensiamo di avere tutte le carte in regola per provarci. Lotteremo fino all'ultima giornata.
Ho prolungato per un altro anno perché mi piace il progetto, così come la società e i tifosi. Il rinnovo è una bella dimostrazione di fiducia della società nei miei confronti. Sono felice".
L'allenatore rossoblu, infine, si sofferma anche su Alex Zanardi e il suo gravissimo incidente. "Spero che si risolva tutto, Alex è un esempio per tutti in quanto a voglia di lottare e di vivere. Facciamo tutti il tifo per lui. Se dovessimo battere la Juve, dedicheremmo sicuramente questo trionfo anche a Zanardi".