Reduce dalla sconfitta a Bergamo contro l’Atalanta, Mihajlovic è tornato a parlare alla vigilia della gara contro il Lecce: "L’ultima vittoria in casa è del 1° febbraio contro il Brescia, domani dobbiamo vincere e non prendere gol. Abbiamo tre occasioni da qui alla fine e dobbiamo cercare di fare punti, ma ci riusciremo solo con gli atteggiamenti giusti".
Accuse
“Spero finisca presto il campionato e non si ripeta più. Dodici partite così mi fanno schifo. So che era l’unico modo di concluderlo, ma speriamo che da settembre riaprano gli stadi perché il calcio si gioca per i tifosi. Sentire il rumore della palla e quel che si dice non emoziona. È quasi peggio degli allenamenti. Se mi chiedessero di scegliere se giocare senza pubblico o non giocare il prossimo campionato, sceglierei di non giocare. Così non mi piace", ha proseguito l’allenatore serbo.
Juwara
Capitolo giovani e gestione della rosa: "Chi è sotto esame, o chi si vuole fare vedere, deve cogliere l’occasione. Stiamo facendo giocare chi gioca meno e chi sta meglio. Juwara non ha giocato nelle ultime partite, sia per scelta tecnica e sia per preservarne l’equilibrio. Contro l’Inter ne avevamo bisogno perché c’erano altri infortunati, ma in questo momento è più importante vedere Skov Olsen, a cosa mi può servire e se mi può servire. Poi l’ho fatto anche per proteggere un po’ Musa, dopo quel gol è successo un gran casino, in senso positivo. Se ne parlava troppo e non volevo si montasse la testa: deve tenere i piedi per terra".
Bilancio
L’allenatore rossoblù ha poi fatto un bilancio della sua seconda stagione, anche in ottica futura: "Nonostante tutto quello che abbiamo passato, la mia malattia, il lockdown e il resto, la squadra rispetto all’anno scorso ha fatto un salto di qualità: siamo sempre stati nella parte sinistra della classifica, anche a livello di unità fra di noi. Quel che non è andato bene è il ruolino di vittorie in casa: abbiamo vinto solo 4 partite. In trasferta invece è andata molto meglio. Dobbiamo lavorare sulla testa e trovare un equilibrio fra casa e trasferta per l’anno prossimo, più continuità di prestazione. Ora in queste due gare che restano in casa e dobbiamo fare il massimo".