In Argentina con le figurine non si scherza, sono diventate un caso di Stato. A poche settimane dall’inizio del mondiale in Qatar, la febbre da collezionismo è iniziata a salire. Così come lo sconforto da parte degli edicolanti nel constatare che le ricercatissime figurine Panini non arrivano mai, tanto da aver tirato in ballo il governo argentino.
La domanda è salita alle stelle, ma non ci sono figurine per tutti, soprattutto quelle dedicate al prossimo Mondiale. Motivo per cui alcune sono arrivate a costare anche fino a 300 euro. Quella di Messi ad esempio, la più costosa.
Non sorprende quindi che anche il figlio di Messi, Mateo, nel trovare la figurina del padre sia esploso di felicità, come testimonia la foto pubblicata sui social dalla moglie di Leo, Antonella, e diventata presto virale.
Una foto commentata anche dallo stesso Messi, al termine della gara vinta con l’Honduras per 3-0: “In Argentina le figurine si vivono in maniera passionale e così fanno anche i miei figli. Sono come tutti gli altri”, ha risposto divertito l’attaccante del PSG.