La stella di nome Leo Messi non smette mai di illuminarsi. Si è avuta una dimostrazione nell'ultima sfida dell'Argentina, in cui il numero 10 ha addirittura messo a referto una tripletta e due assist, ma anche nel corso dell'ultimo campionato con l'Inter Miami, culminato con il titolo di campioni della Regular Season dell'MLS. E a margine di un evento organizzato da Marca per celebrare il fatto che sia diventato il giocatore più titolato nella storia del calcio, l'argentino ha rilasciato alcune dichiarazioni.
Le parole di Messi
La Pulga ha esordito facendo un breve percorso della propria carriera: "Non conto i titoli. Soprattutto quelli singoli. Nel corso della mia carriera ho attraversato anche momenti difficili. Non tutto è bello. Le delusioni mi hanno aiutato a crescere".
Poi, sul rapporto con la propria nazionale: "Amo giocare a calcio. Recentemente sono stato in un Monumental gremito con l'Argentina, con i tifosi che cantavano il mio nome e quello dei miei compagni di squadra. Ho passato tanti momenti brutti con l'Argentina e sono grato per il momento che sto vivendo adesso. Devo cogliere l'attimo perché il tempo sta per scadere. L'amore che ho per questo sport è molto grande".
Dopodiché, Messi ha parlato di sogni realizzati e dei trofei vinti con le varie squadre in cui ha giocato: "Ho potuto realizzare tutti i miei sogni e realizzarne molti di più di quanti ne sognassi da bambino. Sono riuscito a realizzare il sogno più grande di un giocatore, ovvero vincere il Mondiale. Ho vinto tanti titoli nel club della mia vita, che è il Barcellona, ho vinto anche a Parigi e ora con l'Inter lotto per continuare a ottenere tante altre cose".
Infine, sulla propria partecipazione al Mondiale 2026: "Non anticipo gli eventi. Tutto accade per un motivo nella vita, cerco di godermi giorno per giorno. Quando arriverà il momento si vedrà, non mi piace accelerare i tempi. Spero di poter continuare a esibirmi a questo livello per sentirmi bene ed essere felice".