Gol, vittoria e qualificazione al prossimo turno dei Mondiali di Qatar 2022. Un pomeriggio da sogno per Memphis Depay, protagonista con l'Olanda nella sfida vinta per 3-1 contro gli Stati Uniti.
Grazie alla rete realizzata al decimo minuto, Depay è inoltre diventato il secondo miglior marcatore della storia degli Orange, dietro solo la leggenda Robin Van Persie. Nonostante un gol così storico e speciale, l'attaccante del Barcellona ha esultato allo stesso modo di sempre, con le mani a tappare le orecchie. Ma qual è il signficato di questa esultanza?
Depay e l'iconica esultanza: il significato e il post di De Roon
Dopo una fase a gironi chiusa senza troppe difficoltà, l'Olanda di Van Gaal ha superato anche gli ottavi di finale dei Mondiali, battendo 3-1 gli USA. Protagonista di giornata Memphis Depay, calciatore cercato dalla Juventus in estate.
Il suo gol, realizzato al decimo minuto, ha indirizzato la gara e consegnato la qualificazione ai quarti di finale per gli Orange. E' stata una rete importante per Depay, che ha esultato allo stesso modo di sempre: mani a tappare le orecchie e, successivamente, dita puntate al cielo. Esultanza che ha fatto inammorare anche Marten De Roon, che ha celebrato il gol di Depay tramite i propri canali social, riprendendo il film "Titanic".
Ma qual è il significato di questa esultanza diventata ormai iconica? Come spiegato dallo stesso calciatore diversi anni fa, si tratta di un metodo per oscurare le polemiche, quasi a non ascoltarle. Un modo di festeggiare i gol nato ai tempi del Lione e portato avanti per tutta la carriera.
Memphis Depay in gol: il record si avvicina
Con il gol realizzato contro gli USA, Memphis Depay è inoltre diventato il secondo miglior marcatore della storia della nazionale olandese. Davanti all'attaccate del Barcellona solo Robin Van Persie, che ha chiuso la carriera a quota 50 reti in maglia Orange.
Con il gol agli ottavi di finale di Qatar 2022, Memphis Depay è arrivato a 43 gol, avvicinandosi dunque al primato occupato dall'ex Arsenal, ora distante solo sette lunghezze.