Dopo aver saltato gli ultimi mesi della passata stagione a causa di un infortunio subito contro il Villarreal, nell'andata degli ottavi di finale di Champions League, Weston McKennie è pronto per l'inizio della prossima annata. Il centrocampista della Juventus ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Goal.com, parlando di diversi temi: da Allegri a Pogba, passando per le prospettive per la prossima stagione. Di seguito, le sue parole.
Juventus, le parole di McKennie nel corso dell'intervista
Lo statunitense ha iniziato parlando della pausa estiva: "Ho sfruttato la pausa per rilassarmi e lasciare che la mia testa si liberasse un po'. Il mio obiettivo era tornare qui ed essere in forma, mi sono allenato molto e la maggior parte delle persone non mi ha riconosciuto. E' un buon segno". Mckennie ha poi continuato soffermandosi sul rapporto con Allegri: "Per un atleta conta parecchio trovarsi in un luogo dove ci si sente desiderato, dove hanno bisogno di te. Su un mio ipotetico trasferimento ne ho sentite di tutti i colori, al punto che è difficile ignorare del tutto certe voci. Io e il mio agente, comunque, siamo in stretto contatto e quindi sarei il primo a sapere se qualcosa è vero oppure no".
Dopo il quarto posto della scorsa stagione, in casa Juventus si punta a tornare a vincere: "Le aspettative sono le stesse ogni stagione. La Juventus è una squadra chiamata sempre a vincere tutto. La maggior parte delle persone non può negare che la Juventus è la prima società in Italia, quindi dovremmo vincere campionato, Coppa Italia, Supercoppa Italiana e Champions League, o quantomeno, disputare la finale di Champions. Un pareggio per noi è come una sconfitta, i nostri standard sono molto elevati. Non ci piace perdere, stiamo lavorando per tornare ai livelli che ci competono. Penso che il mercato in entrata sia ottimo e che la prossima stagione sarà molto positiva per noi".
Il classe 1998 ha anche parlato del suo rapporto con i compagni e con l'Italia. Lo statunitense, infatti, si prepara per la terza stagione nel campionato di Serie A: "E' il mio luogo felice, per me è importante. Sarà forse che in Italia si bada più all'eleganza e alla classe ma, ogni volta che faccio qualcosa, la reazione è del tipo 'cos'è che sta facendo adesso?'. E' la mia personalità, sono fatto così. E' fantastico avere compagni che accettano tutto questo, che sanno bene quando è il momento di prendere le cose un po' meno sul serio".
Le parole di McKennie su Pogba
Infine, una parentesi sull'arrivo di Paul Pogba: "Per me è un'opportunità poter giocare con uno del suo calibro, sicuramente non vedo l'ora. Ha energia e tanta personalità, le tante possibilità che si hanno per potersi relazionare con lui sono un bene: in ogni gruppo c'è bisogno anche del momento di svago, per poi capire ovviamente quando è il momento di lavorare sodo".