Un retroscena di mercato a distanza di anni, Kylian Mbappé – da sempre uno dei pallini di Florentino Perez – svela di aver rifiutato la maglia del Real Madrid da giovanissimo, quando aveva appena 14 anni.
I motivi del rifiuto al Real
“Il no al Real Madrid nel 2013 è stata una decisione presa insieme ai miei genitori. Volevano che iniziassi la mia carriera in Francia, per essere educato nel mio Paese”, ha ammesso ai microfoni del quotidiano L'Obs l’attaccante del Psg.
Un passo che nonostante la presenza di Zidane sulla panchina madridista, Mbappé non si è sentito di fare: “Andare in Spagna seppur con Zidane, sarebbe stato diverso- Avrei dovuto affrontare un nuovo paese e una cultura diversa dalla mia”, racconta Mbappé.
"Quando sei al top non c’è spazio per gli immaturi"
Poi l’attaccante del PSG torna con la mente a qualche anno fa. “All’inizio è stato difficile portare il peso delle aspettative, ero molto giovane. Avevo 18 anni e volevo fare le cose che ogni ragazzo di quell’età vuole fare, ma in campo mi veniva chiesto di essere un adulto. Quando sei al top non c’è spazio né per gli immaturi né per i bambini” – conclude Mbappé.
