“Faceva freddo anche a Catania nel gennaio 2010”. Inizia così la lettera d’addio all’Italia di Maxi Lopez. Otto anni in Serie A tra Catania, Milano, Genova, Torino Verona e Udine, quasi un decennio di soddisfazioni e gol. Ora il momento di dire addio, l’attaccante argentino passa al Vasco da Gama, in Brasile e ha voluto salutare tutti i tifosi che lo hanno sostenuto in questi anni con una lettera affidata al suo profilo Instagram: “Faceva freddo anche a Catania nel gennaio 2010. Qualche giorno in gran segreto a Roma, poi Taormina.
Scoprivo l’Italia partendo dal Sud. Da quelle parti l’Argentina è casa. Ed io mi sono sentito subito a casa. Poi il Milan, il sogno di una vita. La Samp, e qualche rimpianto di troppo. Nuovamente Catania e nuovamente Samp. Il passaggio dalla bellissima Verona, con il Chievo. Fino a Torino dove ho lasciato il mio cuore, e quella maglia è una seconda pelle per me.
Udine e l’Udinese sono state la tappa finale di questo mio lungo viglio italiano. Torno in Brasile, ma l’Italia, Milano resteranno la mia casa. 8 anni, 5 mesi e 25 giorni italiani. Che non dimenticherò mai. Con voi sono cresciuto, con voi ho gioito e sofferto, con voi ho ribaltato la mia vita anche privata. Ma non mi sono mai sentito di troppo. Forse perché ho fatto tutto a testa alta. Tutto al MAXImo. Grazie Italia”.
