Febbraio, da sempre, è il mese del riscatto per chi viene coinvolto nel mercato di gennaio con l'obiettivo di rilanciare la propria carriera. Dopo un breve periodo d'ambientamento, molti giocatori riescono a risollevarsi, tornando a brillare sui palcoscenici nazionali ed internazionali. Può essere questa la strada di Anthony Martial, passato al Siviglia nell'ultima settimana del calciomercato invernale e autore del primo gol con la nuova maglia all'esordio in Europa League.
Il riscatto in Europa League
Dopo essere stato per tanto tempo lontano dai riflettori, Martial è tornato protagonista in Europa League. Già, quella stessa coppa persa giusto qualche mese fa in finale contro il Villarreal - in cui comunque il francese non era in campo per un problema al legamento. A volte il destino riserva strade impensabili fino a qualche mese prima, che si traducono poi in riscatto. La rivincita dell'attaccante francese è arrivata proprio ieri, 17 febbraio, contro la Dinamo Zagabria, quando ha trovato la rete del definitivo 3-1, la prima con la maglia dei Rojiblancos.
Un gol cercato per tutto il corso del primo tempo, arrivato solo grazie all'assist del Papu Gomez e capace di incanalare gli spareggi verso la qualificazione del Siviglia. D'altronde, immaginare la vera specialista dell'Europa League fuori dalla competizione è difficile. Martial cerca la rivincita: dopo aver concesso al Villarreal di vincere la coppa lo scorso anno, vuole tornare a regalarla alla squadra di Lopetegui - si tratterebbe della settima per il Siviglia. Per parlare di vittoria, però, è ancora presto. Il francese si sta integrando nell'ecosistema della squadra e oltre ad aver trovato venerdì scorso un assist importante e giovedì il suo primo gol, sta tornando a brillare dopo i tanti problemi avuti al Manchester United.
Il "no" alla Juventus
Martial sembra aver ripreso a correre sulla sua strada, che in questo momento fa tappa in Spagna. Eppure, fino a qualche settimana fa, c'era la remota possibilità di vederlo in Italia. Prima di chiudere l'affare Vlahovic, la Juventus lo cercò per provare l'affare last minute, ma le parti non si trovarono d'accordo sulle cifre.
"L'interesse della Juventus? Si è vero, avevano anche parlato con il mio agente, ma ho sempre preferito il Siviglia". A confermarlo è stato lo stesso Martial la scorsa settimana, ma la sua volontà alla fine ha deciso di portarlo in Spagna. Il francese e il Siviglia erano già promessi sposi a quanto detto da lui. Per adesso, la scelta sembra essere stata vincente. La strada è ancora lunga, ma Martial ha ripreso ad asfaltarla con dedizione e impegno.