Le strade di Igor Tudor e del Marsiglia sono pronte a separarsi dopo appena una stagione e un terzo posto conquistato in campionato. Nonostante l'ex allenatore del Verona avesse un altro anno di contratto con il club francese, ha deciso di interrompere il rapporto, in quanto non ci sono più le condizioni per andare avanti.
Attualmente Tudor non ha un'offerta concreta da parte di un altro club: la sua è stata una decisione presa a prescindere. Quello di Tudor è quindi un volto nuovo che si va ad aggiungere al mercato allenatori, che si fa sempre più ricco in questa sessione di calciomercato.
Tudor in conferenza stampa: "Decisione presa per motivi personali e professionali"
La conferenza stampa è iniziata con le parole del giovane presidente Ivan Longoria: "Una conferenza pre-partita un po' speciale. Abbiamo accettato e rispettato il desiderio del nostro allenatore di non continuare l'avventura con noi la prossima stagione. Voglio ringraziare Igor per l'ottimo lavoro che ha svolto con molto rispetto da entrambe le parti, molte discussioni. Abbiamo analizzato la stagione e il resto, ha preso la sua decisione, la rispettiamo, siamo molto contenti del lavoro che ha fatto".
Successivamente, ha preso la parola Tudor: "Vorrei ringraziare il presidente per le sue parole. È stato un onore per me lavorare in questa stagione con il club, far parte di questa famiglia, incontrare i suoi tifosi e questa città con un'energia così speciale. Ho preso la decisione di lasciare la panchina per motivi privati e professionali".
Tudor ha poi continuato: "Lavorare per l'OM per un anno è come lavorare per due o tre anni in un altro club. Sono tranquillo, ci penso da un po'. I dettagli non contano, è quello che sento dentro che conta. Qui ho dato tutto, ci sono state tante notti insonni. La collaborazione è stata fantastica, sono persone competenti, che conoscono la strada da percorrere".
Sul suo periodo in Francia: "Abbiamo mostrato un bel calcio, che ha regalato emozioni al pubblico. Ricorderò il grande lavoro che abbiamo fatto per migliorare la cultura del lavoro. Abbiamo le giuste basi per il futuro. Spero che a breve ritroveremo l'OM al loro posto con nuovi trofei".