Al Festival dello Sport di Trento, organizzato da La Gazzetta dello Sport, è intervenuto Giuseppe Marotta.
Il DS dell'Inter ha parlato di presente e futuro dei colori nerazzurri, confermando che il rinnovo di Barella è molto vicino: "Nicolò si è affermato con sempre maggiore continuità e oggi ci troviamo di fronte a un campione, nelle prossime settimane arriveremo al rinnovo".
La differenza tra Barella e Cassano
Marotta spiega qual è la differenza tra talento e campione, paragonando Barella ed Antonio Cassano. "Nicolò è uno dei casi della differenza tra talento e campione: da talento, è diventato campione - afferma il dirigente dell'Inter -. Cassano, per esempio, da talento non è mai diventato campione. Non ha mai accompagnato le qualità tecniche a quelle umane".
Non è da escludere un ruolo da capitano per l'ex giocatore del Cagliari: "Sarebbe bello, Handanovic ha la sua età e Barella è più giovane. Capitano non si diventa per caso: occorre avere le qualità umane e tecniche per essere un leader".
"Non ci saranno più cessioni eccellenti"
Impossibile non ripercorrere le faccende legate alla cessione di Romelu Lukaku. Marotta confessa: "Lui ha esposto la sua volontà di essere ceduto al Chelsea, abbiamo pensato sempre a delle alternative. E' stata fatta una bella operazione, è un affare per tutti, non mi sono sentito tradito".
Con questa cessione le casse dell'Inter hanno dei riscontri molto più positivi: "Oggi grazie alle cessioni abbiamo una visione più ottimista del quadro generale, escludo altre grandi cessioni, ora siamo tutti più tranquilli".
“Non ci aspettavamo la decisione di Conte”
Marotta torna anche sull’addio di Antonio Conte: “Con Antonio abbiamo costruito una squadra vincente, volevamo essere competitivi grazie alla forza degli uomini. La sua decisione di lasciare l'Inter non era tanto prevedibile e ci ha anche un po' spiazzati". Il dirigente nerazzurro è soddisfatto della scelta fatta con Inzaghi: "Siamo stati bravi ad agire in rapidità per individuare il migliore sulla piazza. Abbiamo scelto Inzaghi perché un allenatore giovane ma con percorso già significativo, gli abbiamo presentato il nostro progetto che ha spostato immediatamente”.
"Annunceremo presto il rinnovo di Lautaro"
Dopo aver annunciato il rinnovo di Barella, il dirigente nerazzurro si sbliancia su anche quello di Lautaro Martinez: "A breve annunceremo il sup rinnovo e sarà importante. Non perdiamo di vista il futuro del club. Bisogna avere il giusto mix, da una parte abbiamo un campione come Dzeko e dall’altra un talento in prospettiva come Lautaro”. Infine Marotta parla della sua carriera: "Dopo l’Inter non lavorerò più in un club. Voglio restare nel mondo del calcio, ma rallentando gli impegni".