Doveva essere la partita del rilancio, per l’Arezzo, con l’esordio di Roberto Stellone in panchina. Con la Feralpisalò, che non vinceva da sei gare, invece è arrivata una sconfitta che brucia soprattutto per com’è maturata. Due rigori contro, in cui sono arrivate contestualmente due espulsioni, a Sbraga e Cherubin, per il 2-3 finale.
“Sono molto arrabbiato, per questo depositeremo una memoria presso gli organi competenti del calcio italiano, corredata di filmati, in cui andremo a chiarire e spiegare cos’è successo. Perché un arbitro di Serie C non può comportarsi così”: ad annunciarlo è Guglielmo Manzo, presidente dell’Arezzo, in esclusiva a gianlucadimarzio.com.
“La direzione non mi è piaciuta, vogliamo equità – ha proseguito Manzo – perché il problema sta diventando serio. Già il girone d’andata è stato martoriato per vari aspetti, tra questi non può esserci anche l’arbitraggio, che è stato scandaloso”. Il presidente ha spiegato meglio le difficoltà dell’Arezzo, comuni anche a tanti altri club: “Non c’è il pubblico, sono diminuiti gli sponsor e la classifica è delicata. Se poi dobbiamo perdere perché ci mandano un incapace, non mi sta bene. Servono figure con un curriculum adeguato per arbitrare tra i professionisti. È necessario che gli organi tecnici facciano crescere gli arbitri, altrimenti non arriveranno risultati concreti. Per questo ci faremo sentire per tutelare tutta la Serie C. Altrimenti che li spendiamo a fare tanti milioni?”.
In ogni caso, al di là del risultato, Manzo è rimasto molto soddisfatto di quanto abbia espresso la squadra in campo, sotto la guida di Stellone che si è insediato solo da pochi giorni. L’ha definita “rigenerata”. “Ho notato subito una crescita, si vede che i giocatori stanno seguendo già il nuovo allenatore e gli ho fatto i complimenti, hanno retto bene. Abbiamo fatto tanti cambiamenti, tra cui lo staff tecnico che è di prima rilevanza e si nota che è di un’altra categoria. L’Arezzo ha dato tutto in campo e ha giocato molto bene” ha spiegato il presidente. Per questo c’è ottimismo per il futuro, nonostante il malcontento per il risultato avverso: “Una settimana di allenamento naturalmente non dà grandi garanzie, vedremo nelle prossime gare che risultati arriveranno. Ma la mano di Stellone è già evidente, sono certo che farà bene”.