Stasera a Tirana, la Roma (qui la probabile formazione) di Josè Mourinho giocherà la finale di Conference League contro il Feyenoord. I giallorossi sperano di conquistare la prima coppa internazionale della loro storia. Nelle ultime stagioni, la Roma si è confermata una squadra capace di conquistare ottimi traguardi europei, come dimostrato dalle semifinali dello scorso anno in Europa League, e di quelle in Champions League nel 2017/18. Quella stagione, ai quarti di finale i giallorossi eliminarono il Barcellona, con il gol del decisivo 3-0 segnato da Kostas Manolas. Il difensore greco, tornato a gennaio all'Olympiacos, in un'intervista a Repubblica ha parlato della sua Roma, della squadra di Mourinho, e del suo recente passato a Napoli.
Manolas: "I tifosi stasera meritano la vittoria"
Il gol segnato da Manolas ha cambiato la storia recente della Roma, conferendogli una speciale caratura europea, come confermato dal difensore greco: "Ha cambiato l'immagine della Roma nel mondo. Tutto il mondo ha capito che la Roma è una grande squadra. Prima la Roma aveva un'altra immagine in Europa".
Nonostante l'ottimo risultato, a Manolas resta comunque un rammarico, per l'eliminazione in semifinale per mano del Liverpool di Klopp: "Anche noi saremmo arrivati in fondo in quella Champions, se ci fosse stato il Var. Non ci diedero un rigore su Dzeko. Non videro un fallo di mano di Alexander-Arnold". Soprattutto l'anno precedente, con Nainggolan, De Rossi, Salah, tra gli altri, la Roma poteva vantare in rosa giocatori straordinari, senza però vincere nulla: "La Roma in cui giocavo io quest'anno avrebbe vinto il campionato con dieci punti di vantaggio. Facemmo il record di punti, ma la Juve di quegli anni sfiorava quota 100". Adesso la Roma può tornare a vincere un titolo, a 14 dall'ultimo, una Coppa Italia: "Magari non sarà la Champions. Ma la Roma non vince un trofeo da troppo. Sarò con la Roma col tutto il cuore, i tifosi lo meritano tanto".
L'esperienza al Napoli e il ritorno in Grecia
Prima di tornare in Grecia, all'Olympiacos, a gennaio, Manolas dall'estate 2019 ha giocato con il Napoli, vincendo una Coppa Italia sotto la guida di Gattuso. Un amore, con la città campana, mai realmente sbocciato: "Non è del tutto vero. Ma se poi non arrivano i risultati è naturale che i tifosi se la prendano soprattutto con i nuovi acquisti". Sul suo addio, il difensore greco invece non nasconde dei problemi con la società: "Il motivo del mio addio? Chiedetelo a De Laurentiis. Ci sono stati problemi col club che per rispetto dei miei compagni che sono ancora lì non voglio dire. Ho fatto un errore con la Juve, ma non pensavo di meritare l'esclusione". Per chiudere, Manolas però fa un plauso a Spalletti: "Uno dei migliori allenatori che ho avuto".