Intervenuto a CasaSkySport, il centrocampista Rolando Mandragora racconta la sua quotidianità ai tempi del coronavirus: "In questo momento mi sembra superfluo parlare di calcio. E’ una situazione surreale. La mia giornata in casa? Mi alleno costantemente, guardo serie Tv e gioco alla Play. La mia ragazza mi ha tagliato i capelli".
Il giocatore dell'Udinese parla anche di un suo compagno di nazionale e dell'ultimo Europeo Under 21 disputato: "Castrovilli lo apprezzo molto come calciatore ed è fortissimo. Abbiamo due ruoli diversi e possiamo completarci. L’Europeo Under 21? Potevamo vincerlo, nella partita con la Polonia abbiamo creato tante occasioni. Ma non c’era un atteggiamento sbagliato. Peccato non aver trovato la vittoria che c avrebbe permesso di passare. Ora pensiamo al futuro".
Il classe 1997 risponde poi a una raffica di domande dei telespettatori: "Il ruolo che preferisco è quello di play. Il mio idolo nel mio ruolo Pirlo. L’allenatore che mi ha dato di più è Gasperini. Mi ha lanciato nel calcio dei grandi e mi ha fatto esordire in Serie A. Siamo riusciti a battere la Juventus campione d’Italia in quell’esordio col Genoa. L’avversario più forte? Ronaldo. E il difensore più forte Chiellini".