Si avvicina sempre di più l'inizio del campionato fissato al 13 agosto con le prime due partite in programma alle 18:30, ovvero Milan-Udinese e Sampdoria-Atalanta. In Serie A sono tornati diversi campioni che ridanno lustro al campionato e in partenza lo rendono equilibrato, quantomeno per il discorso scudetto. Anche se il ct della nazionale italiana Roberto Mancini ha le idee chiare. "Milan, Inter e Juve davanti a tutti. Poi vedo Roma e Napoli", ha affermato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport.
Le parole di Mancini
Il ct ha analizzato la situazione dei campioni d'Italia. "Credo che l’entusiasmo dei giovani possa durare. De Ketelaere? E’ giovane e serve prudenza, ma non gli manca nulla per diventare un crac". Subito dietro c'è l'Inter. "E’ arrivata a 2 punti dal Milan, non a 20. E ha un Lukaku in più. Bastoni? Può diventare un grandissimo difensore, ma deve darci dentro". Parentesi anche sulla Juventus. "L’infortunio di Pogba ha tolto tanto al progetto e tanto gli restituirà. Per me la Juve era già forte lo scorso anno. Di Maria ha classe e qualità per fare ancora la differenza. La Juve la metto sempre tra le favorite".
Lucca e Scamacca sono solo due degli ultimi talenti italiani che hanno deciso di giocare all'estero."Ma è anche bello che i campionati più prestigiosi peschino i nostri talenti. Sono contento se giocano e se sono contenti loro. A Scamacca dico che la Premier è il torneo migliore e di prepararsi a soffrire perché i primi mesi saranno durissimi. Se resiste, poi diventerà un altro giocatore. Lucca? Vederlo con la maglia dell’Ajax mi fa davvero piacere. Ci siamo accorti subito delle sue qualità poi forse ha pagato la troppa attenzione".
Mancini chiude parlando della Roma. "Dybala è un grande acquisto, tecnico e non solo emozionale. A me questa Roma piace molto, perché votata al gioco e ha comprato giocatori in grado di sostenerlo. Mourinho è l’allenatore ideale per domare il rischio".
L’INTERVISTA INTEGRALE LA POTETE TROVARE NELL’EDIZIONE ODIERNA DE LA GAZZETTA DELLO SPORT