Tre partite che segnano l’inizio del percorso di qualificazione dell’Italia ai prossimi Mondiali. Gare fondamentali, per riscattare l’accesso mancato della passata edizione. “Speriamo di trovare un ambiente magico, ma credo sia sempre così. Ci sono momenti difficili, altri felici, ma rappresentiamo una grande Federazione che ha vinto quattro Mondiali ed è sempre bello. Qualificarsi sarà complicato, giochiamo dopo molti mesi: dobbiamo stare attenti, sappiamo quant'è importante cominciare col piede giusto. Non ho dubbi di formazione, forse uno” ha spiegato Roberto Mancini, alla vigilia della sfida con l’Irlanda del Nord. Al suo fianco anche Chiellini (QUI le parole del difensore).
“Affrontiamo una squadra tipicamente britannica, bravi nel contrattacco. Dobbiamo evitare rischi, ci saranno pochi spazi all'inizio. Si sanno difendere molto bene e sa andare in contropiede. Tre gare così intense in una settimana sono un po' un problema, ma abbiamo una certa mentalità ed esperienza per poterle affrontare. Dopo queste poi penseremo all'Europeo”.
“La situazione contrattuale di Donnarumma non mi preoccupa, i giocatori sono abituati e la concentrazione sarà sull'obiettivo. Le regole ci sono e continueranno ad esserci. Barella conosce la squadra, non ha perso molto, vedremo domani se schierarlo o meno”.
“Prandelli? Rispetto la sua scelta, non entro nel merito perché non so nulla ma è una brava persona”.