Il ct della Nazionale Roberto Mancini ha ricevuto il premio Giuseppe Colalucci durante l'evento sul palco del Circolo Antico Tiro a Volo di Roma.
A ridosso della premiazione, il commissario tecnico dell'Italia campione d'Europa ha parlato di una giornata di fuoco per la Serie A, rilasciando dichiarazioni sulle due partite di cartello della giornata, ovvero Roma-Napoli e il derby d'Italia tra Inter e Juventus, senza dimenticare il Milan.
Mancini su Roma-Napoli...
Alcune delle più significative dichiarazioni di Roberto Mancini le ha incentrate, appunto, sui big match di domani, domenica 24 ottobre, partendo da Roma-Napoli: "Il Napoli sta facendo bene e penso possa essere una candidata per lo scudetto, sarà un bel test. Insieme al Milan, il Napoli è la squadra che gioca meglio, merita di essere lì. I calciatori giocano insieme da tanti anni”.
Sulla Roma di Mourinho, invece, reduce dalla batosta per 6-1 da parte del Bodø/Glimt in Europa League: "Boskov diceva che è meglio perdere una volta 6-1 che sei volte 1-0 - ha ricorda il ct della Nazionale - e credo avesse ragione. Hanno giocato su un campo difficile, in condizioni difficili: può capitare".
e su Inter-Juve
"Sarà una bella partita ma penso che non sia ancora decisiva. La Juve si sta riprendendo dopo un avvio così così, insegue e deve cercare di vincere ma penso che l’Inter farà una grande gara. Simone è arrivato da tre mesi, ha bisogno di tempo per ambientarsi".
Poi, un elogio ai campioni d'Europa Nicolò Barella e Manuel Locatelli che si annunciano come probabili protagonisti del derby d'Italia di domani sera: "saranno due giocatori fondamentali sia per i loro club che per la Nazionale", ha chiuso Mancini.
