Due anni, sei trofei e la bellezza di… 1470 minuti giocati. E’ la strana storia di Benjamin Mendy, riuscito a riempire la propria bacheca con i trofei più prestigiosi raccogliendo più o meno 16 presenze. Colpa ovviamente degli infortuni capitati al terzino francese che, nonostante gli stop forzati, è riuscito ad ottenere quei minuti necessari per considerare quei trofei anche un po’ suoi.
La FA Cup conquistata ieri dal Manchester City contro il Watford è esattamente la sesta coppa per Mendy alzata al cielo nell’arco di due anni, dopo le due Premier League, la Coppa di Lega, il Community Shield e anche la Coppa del mondo. Proprio così, il classe ’94 è stato convocato da Deschamps ai Mondiali di Russia 2018. Quaranta i minuti nell’inutile sfida ai gironi con la Danimarca, prima di andare poi a sollevare la coppa sotto il cielo di Mosca. Una statistica incredibile, di cui non fa parte però la Carabao Cup della scorsa stagione, esclusa nel computo dei trofei vinti da Mendy perché mai sceso in campo per via degli infortuni.
In bacheca invece ci sono sia la FA Cup vinta ieri nonostante non fosse convocato, considerando i 79 minuti nella semifinale di ritorno con il Brighton, che la Carabao Cup 2019 in cui il francese ha totalizzato 27 giri di lancette sempre nella semifinale di ritorno però contro il Burton, battuto all’andata 9-0. In totale sono 1470 i minuti giocati da Mendy in queste sei competizione messe insieme, più o meno la media di un trofeo ogni tre partite. Davvero niente male…