Non solo Inter-Juventus. Mercoledì 26 aprile sarà anche il momento di Manchester City-Arsenal: seconda contro prima in Premier League, separate da cinque punti, ma con il Manchester City potenzialmente davanti avendo due partite in meno (QUI i calendari a confronto). Alla vigilia della sfida, ha parlato in conferenza stampa Pep Guardiola.
Manchester City-Arsenal, le parole di Guardiola
A più di 24 ore dalla sfida, Pep Guardiola ha dichiarato: "Abbiamo già giocato due volte in questa stagione contro l'Arsenal e sono state partite lottate e molto difficili.
È difficile pensare che siamo qui dopo quanto fatto dall'Arsenal nella prima parte della stagione. È una partita davvero importante perché possiamo conquistare punti e il nostro avversario no. Contro la loro intensità, qualità e velocità è molto complicato".
Una sfida che può essere uno snodo fondamentale per il resto della stagione: "È una partita molto importante, non decisiva perché ci sono ancora molte sfide difficili per entrambe le squadre. Ma non possiamo negare quanto sia importante".
"Ci vediamo meno, ma i rapporti sono e saranno sempre gli stessi"
Mikel Arteta è stato un "allievo" di Pep Guardiola finché non ha deciso di intraprendere la carriera da allenatore da solo. Nonostante ciò, i rapporti tra i due sono sempre ottimi: "Adesso ci vediamo meno, parliamo meno perché in questo momento siamo rivali, ma i rapporti sono sempre stati e spero saranno sempre gli stessi".
Infine Guardiola ha concluso: "Io sono un allenatore, un allenatore di calcio. Non un manager. Ho avuto la sensazione che Mikel abbia cambiato la struttura del club, la mentalità, non solo la formazione o l'identità in campo".