Il Manchester City torna in finale di Champions League a distanza di due anni dall'ultimo atto perso contro il Chelsea di Thomas Tuchel. I Citizens schiantano per 4-0 il Real Madrid nella semifinale di ritorno e raggiungono l'Inter nella finale di Istanbul. Pep Guardiola ha rilasciato alcune dichiarazioni nell'intervista postpartita ai microfoni di Amazon Prime Video.
"Siamo in finale di Champions League, non succede molto spesso. Senza voce? No dai, ma siamo felici, è la seconda finale in tre anni. Se la Champions League è un'ossessione? No, è una cosa speciale", ha detto Guardiola ad Amazon Prime Video.
Man City, Guardiola: "Mandavo baci a Grealish"
Ancora Guardiola: "Nel primo tempo abbiamo giocato con un grande ritmo, lavoriamo tanto per giocare queste partite. A chi mandavo baci? A Grealish, aveva capito benissimo alcune mie indicazioni dopo il 2-0 ed ero contento".
Sulla prestazione: "E' stata una vittoria di qualità eccezionale, ci siamo sentiti bene con la nostra gente, avevamo dentro di noi il dolore dell'anno scorso e l'abbiamo buttato fuori. Devo fare le congratulazioni a tutti, dal proprietario fino all'ultima persona. Lavoriamo tutti i giorni per questo scopo".
Sul confronto con la passata stagione: "E' una delle migliori prestazioni del Manchester City, dovevamo semplicemente vincere la partita rimanendo noi stessi. L'anno scorso era stata una partita simile, ma non eravamo stati abbastanza fortunati. Non eravamo sicuri che la gente fosse pronta, avevamo una certa calma a livello mentale, noi eravamo pronti per questa partita".
Sulla finale con l'Inter: "La finale con un'italiana non è il duello migliore che si possa avere, ma ci prepareremo mentalmente per affrontarla".